Com'è ormai noto, a Vietri sul Mare, l'ascensore che collega la stazione ferroviaria al centro cittadino è di nuovo fermo. L'impianto, più volte soggetto a guasti e vandalismi, da alcuni giorni è bloccato a causa di un problema tecnico non meglio specificato.

Il disagio riguarda non solo i cittadini, costretti a spostarsi con maggiore difficoltà, ma anche i pendolari che, senza il collegamento rapido, sono obbligati a percorrere strade ripide e a raggiungere il centro sotto il sole o con bagagli pesanti.

Due giorni fa il sindaco Giovanni De Simone ha comunicato attraverso i canali social ufficiali: «Per un improvviso guasto l'ascensore resterà fermo in attesa dell'intervento dei tecnici. Ci scusiamo per il disagio». Una nota che non ha rassicurato la cittadinanza, esasperata dai frequenti stop di un impianto che avrebbe dovuto garantire un servizio costante e sicuro.

Le opposizioni non hanno perso tempo ad attaccare. Alessio Serretiello, del gruppo "Vietri che Vogliamo", ha dichiarato: «Registriamo l'ennesimo fermo. Questa volta la situazione è diventata insostenibile. Chiediamo spiegazioni sull'affidabilità dell'impianto e sulle modalità di manutenzione. È necessario capire quali siano i tempi reali di riparazione e quali interventi strutturali si intendano programmare».

Sulla stessa linea Emilia Senatore, consigliera di "L'Altra Vietri": «È inaccettabile che un'infrastruttura così importante resti inutilizzabile senza tempi certi di ripristino. La manutenzione dell'impianto deve essere una priorità e va garantita trasparenza nelle comunicazioni ai cittadini».

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