Tu sei qui: PoliticaCure termali, le proteste degli esclusi
Inserito da Il Mattino (admin), venerdì 21 settembre 2001 00:00:00
Sono stati 311 gli anziani che hanno risposto al bando per essere inseriti nella graduatoria che dà diritto a partecipare alle cure termali, organizzate annualmente dal Comune, e che partiranno ad ottobre per la città di Torre Canne in Puglia. Altri cento anziani stanno trascorrendo le vacanze a Cassano allo Ionio, mentre 50 disabili hanno trascorso i primi quindici giorni di settembre al centro alberghiero di San Leonardo di Cutro. Quest'anno le domande di partecipazione sono state superiori alla media; centinaia gli esclusi, tra i quali non manca chi, come Mario Trezza e la moglie Antonietta Siani, denuncia anomalie: «Non discuto l'esclusione da coloro che partiranno per Torre Canna, ma ho seri dubbi su chi è stato inserito nella graduatoria. In molti hanno redditi superiori al mio; inoltre, non è possibile che all'atto della domanda ci venga richiesto di presentare certificati medici che sono costati, per me e mia moglie, 120 mila lire e poi essere scartati. Chi mi rimborsa ora questi soldi?». Sulla questione interviene il consigliere comunale delegato ai servizi sociali, Fabio Armenante (nella foto): «Il vecchio bando è stato deliberato dalla passata amministrazione; per il successivo abbiamo già avviato una variazione in questo senso. Saranno richiesti i certificati medici una volta completata la graduatoria degli ammessi, realizzata in seguito a criteri di valutazione che assegnano un punteggio con il quale si stabilisce non solo la partecipazione, ma anche la quota da versare. Se la persona risultasse non ammissibile, allora si procederà con lo scorrimento della graduatoria. Se poi ci sono certificazioni reddituali false, questo lo accerteremo».
Fonte: Il Portico
rank: 108014105
Il rinvio del maxi-concorso per 1.274 operatori socio-sanitari in Campania continua a generare polemiche e preoccupazioni. Dopo le dichiarazioni del presidente Vincenzo De Luca, che ha motivato la sospensione con voci di compravendita di posti e la necessità di garantire la massima trasparenza, arriva...
Sulla ZES unica si accende il confronto politico. «Il Governo sceglie di smentire se stesso e cancella l'organizzazione della ZES Unica. Dopo tanti proclami sui presunti risultati ottenuti, e l'ultimo spot sull'estensione a Marche e Umbria, un emendamento della maggioranza infilato nel decreto Terra...
"La creazione del Dipartimento Sud sostanzia ancor più un impegno del Governo Meloni per il Medidione d'Italia. Il sottosegretario Sbarra è la persona giusta per dare unitarietà alle azioni di Governo per il Mezzogiorno. Abbiamo messo da parte l'assistenzialismo e il clientelismo del centrosinistra plasticamente...
"La città di Salerno non può più essere spettatrice passiva di scelte calate dall'alto. Serve un cambio di rotta: coinvolgiamo i cittadini, fermiamo lo scempio e ridisegniamo insieme il futuro del nostro porto." Nel corso del Consiglio Comunale odierno, il consigliere comunale Naddeo ha portato all'attenzione...