Appena una settimana al termine della campagna elettorale e poi non resterà che attendere il responso delle urne. La marcia di avvicinamento alle elezioni del 31 maggio a Maiori è nel pieno ed è già il tempo degli ultimi appelli al voto: Valentino Fiorillo, Francesco Amato, Lucia Mammato e Antonio Capone parleranno soprattutto agli indecisi ed a coloro che, forse, stanno progettando una domenica in spiaggia o con una gita fuori porta. Una campagna elettorale, quella in corso, decisamente meno tesa di quella di 5 anni fa: il clima, almeno apparentemente, si è rasserenato. Il paese, con ogni probabilità, sta cercando di tornare alla normalità dopo la sfilata di oltre 100 candidati dell'ultima tornata.

Una prima occasione per iniziare la volata conclusiva potrà essere già stasera, presso l'auditorium "L'Incontro", in occasione del confronto pubblico tra i quattro candidati organizzato dal Forum dei Giovani. Lo scopo della "sfida", moderata dal giornalista de Il MattinoMario Amodio, sarà quello di valutare il pensiero dei contendenti riguardo le politiche giovanili e tutto ciò che interessa i ragazzi. Si attende, comunque, un'ampia partecipazione anche perché sarà l'unica occasione in cui ascoltare, contemporaneamente, tutti i pretendenti.

I comizi, già iniziati durante lo scorso fine settimana, proseguiranno nei prossimi giorni sul lungomare e nelle frazioni cittadine. Probabile che si parli dei grandi temi che caratterizzano da sempre la vita politica del paese: il porto, con tutte le vicende annesse che da anni ne rallentano lo sviluppo; la scuola, da decenni teatro di scontro in ogni campagna elettorale; il corso Reginna, con Fiorillo che dal palco ha già annunciato l'inizio dei lavori; la vocazione turistica della città all'interno del territorio, unitamente alla questione giovanile che si condenserà nel confronto di stasera. Insomma, ce ne saranno di argomenti da trattare e, sui punti più roventi, è probabile che i candidati non se le manderanno a dire.

Aggiornamento ore 18:00 - Il confronto pubblico è stato annullato a causa del ritiro di Francesco Amato.