Tu sei qui: Storia e Storie41 anni fa la morte di Luca Barba, leggendario promotore della storia di Cava de'Tirreni
Inserito da (redazioneip), lunedì 8 giugno 2020 10:55:37
L'8 giugno 1979 è una data triste per Cava de' Tirreni. Quel giorno di tanti anni fa, infatti, Luca Barba, uno dei tanti emeriti figli della città metelliana, perse la vita in un incidente stradale mentre, a bordo della sua Opel, percorreva la superstrada Brienza-Polla.
La notizia gettò nello sconforto gli abitanti di Cava de' Tirreni, dove Luca era amato e rispettato. Barba, infatti, s'innamorò della storia della Città de La Cava, tanto che iniziò a ricercare i passi storici che la nobilitarono sin dall'era rinascimentale. Nel corso degli annuali festeggiamenti in onore del Santissimo Sacramento era l'unico a preoccuparsi della vestizione dei figuranti, sia uomini che donne. Infatti, nel mese di giugno d'ogni anno, Luca era solito portarsi ripetutamente in Napoli, presso il Teatro San Carlo, ove noleggiava, con i soldi del papà, sontuosi abiti che distribuiva fra i giovani cavalieri e dame, affinché ben rappresentassero la nobiltà della Città de La Cava, in seno al lungo corteo.
Luca era solito unirsi al corteo in groppa ad un magnifico destriero. Nel 1957 Luca Barba volle rievocare il passaggio dell'Imperatore Carlo V dalla Città de La Cava, avvenuto il 22 novembre 1535. Fu tale il successo che ancor oggi se ne fa memoria.
Fonte: Il Portico
rank: 109323105
È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...
di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...
800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...
di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...