Ultimo aggiornamento 53 minuti fa S. Luigi Gonzaga

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieAerodinamica: il contributo dei monaci cavesi al lancio del pallone aerostatico

Storia e Storie

Aerodinamica: il contributo dei monaci cavesi al lancio del pallone aerostatico

Il futuro abate Carlo Mazzacane e i benedettini cavesi furono gli autori dei primi voli a Napoli, Cava e Salerno

Inserito da (redazioneip), giovedì 26 settembre 2019 11:24:54

Il gruppo Cava storie, che ha lo scopo di far conoscere a grandi e piccini le bellezze di Cava de' Tirreni e dintorni, specie quelle di cui poco si parla, ha voluto ricordare il primo volo di un pallone aerostatico in Napoli, effettuato dal futuro abate cavese D. Carlo Mazzacane nel gennaio del 1784.

La notizia è estrapolata dal "Liber recordationum" conservato alla Badia di Cava de' Tirreni. La cronaca ricorda che il 23 febbraio 1784, verso le 22:30, si svolse un esperimento nella casa ("situata in un'amena campagna chiamata il Gaudio Piccolo") del canonico Andrea Carraturo (autore delle Ricerche Storico-Topografiche della Città e Territorio della Cava) a Cava in quel periodo abitata dal "Cavaliere D. Gaetano Filangieri, fratello del Principe d'Arianello". Il testo dice: "fu mandato in aria un pallone volante, ch'era stato fatto dal P. D. Benedetto Spasiano monaco di questo Monastero colla direzione del P. Lettore D. Ignazio Mazzacane" il tutto alla presenza di nobili e personalità metelliane e salernitane. Il pallone fu scrutabile per un quarto d'ora e poi scomparve; fu ritrovato molti giorni dopo a Napoli presso S. Brigida. Dal testo sappiamo che il primo tentativo era avvenuto giorni prima ma non riuscito a causa della pioggia che aveva fatto precipitare il pallone in una masseria nei dintorni della casa.

Solo un mese dopo, precisamente il 23 febbraio, come riporta Aniello Ragone sul quotidiano La Città di Salerno del 21 settembre scorso, lo stesso esperimento fu effettuato nella "Città della Cava". Venne proposto a casa Carraturo alla presenza di Gaetano Filangieri. Il pallone venne creato da Don Benedetto Spasiano sotto la direzione di D. Ignazio Mazzacane (fratello del futuro abate). Dal documento sappiamo anche come avvenne il tutto e soprattutto la preparazione del pallone: "L'uno e l'altro erano di pelli di battiloro e pieni d'aria infiammabile cavata dall'olio di vitriolo gettato sovra la limatura di ferro".

Anche la città di Salerno richiese una tale manifestazione pubblica nel perimetro delle sue mura. Fu richiesto a D. Ignazio di preparane uno per i salernitani che non riuscì a prendere il volo nel giorno 9 marzo a causa di fessure nel pallone non ermeticamente consolidate. L'esperimento riuscì il giorno 15 marzo. In quella data si fece alzare un pallone di diametro palmi 10 (circa 2,64 metri) dalla "loggia di Ruggi in mezzo alla fiera".

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 101211103

Storia e Storie

Storia e Storie

Addio al giornalista Nino Petrone: il cordoglio di Gino Landi, storico fotografo di Maiori

È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...

Storia e Storie

Positano, Virginia Attanasio compie 90 anni: emozionante spettacolo al tramonto

di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...

Storia e Storie

Pompei: 11 giugno l'inaugurazione della Casa del Giardino di Ercole con la ricostruzione filologica

800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...

Storia e Storie

Il saluto commosso a Rudy, il cane che faceva colazione al bar

di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno