Tu sei qui: Storia e StorieAvellino: scambio di neonati in clinica, mamme a casa con le figlie sbagliate
Inserito da (ilvescovado), venerdì 13 ottobre 2017 16:08:02
Scambio di neonati in una nota clinica di Avellino. È accaduto a due donne che avevano partorito nello stesso giorno, il 9 ottobre scorso, e per poco non è divenuto definitivo. Le madri infatti avevano portato già le bambine a casa.
Due giorni dopo, però, una delle donne ha notato che il numero posto sul braccialetto che viene fatto indossare ai neonati non corrispondeva a quello, con lo stesso numero, che viene dato alla partoriente. Quindi la corsa in Clinica per chiedere spiegazioni.
Com'era ipotizzabile, i toni si sono fatti presto accesi tra le famiglie, i medici e le ostetriche della Clinica, tanto che c'è stato bisogno dell'intervento della Polizia. Gli agenti hanno accertato l'avvenuto scambio e disposto la restituzione della bambina "giusta" alle due madri. Entrambe le madri hanno presentato una denuncia nei confronti della clinica.
Fonte: Il Portico
rank: 108744108
È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...
di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...
800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...
di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...