Tu sei qui: Storia e StorieCaos e disagi all'Ospedale di Cava, Biondino (Cisl): «Politici e amministratori non possono più ignorare la realtà»
Inserito da (redazioneip), sabato 16 gennaio 2021 13:50:31
«Nonostante i tanti appelli fatti si continua ad ignorare una realtà esistente all'ospedale di Cava: purtroppo non possono esistere reparti chirurgici d'urgenza e ancor di più accorpati senza una Rianimazione». Sono le parole di Gaetano Biondino, delegato della Cisl Fp della struttura ospedaliera metelliana.
Intervistato da "La Cronache", Biondino interviene sulla vicenda dell'anziana trasferita a Battipaglia dopo essere stata operata al nosocomio cavese (CLICCA QUI PER APPROFONDIRE).
«All'Ospedale di Cava ci sono in reparto pazienti che invece andrebbero trattati in Rianimazione ma che purtroppo stazionano ancora in corsia. - continua Biondino - Questo significa che non diamo sicurezza né all'ammalato né tantomeno agli operatori sanitari. Ci chiediamo come sia possibile che non si riesca a colpire negli animi questi politici e i nostri amministratori? Noi chiediamo solamente che si pronuncino una volta e per sempre: l'agonia non fa bene a nessuno. Quindi ci facciano sapere al più presto cosa ne vogliono fare dell'Ospedale di Cava».
Sull'ospedale di Cava, ricordiamo, è stata convocata la Commissione di Sanità per il giorno 22 gennaio.
Leggi anche:
Tutela dell'Ospedale di Cava de' Tirreni: convocata la Commissione di Sanità
Fonte: Il Portico
rank: 10558101
Undici anni fa, il 2 maggio 2014, in uno degli episodi più oscuri e meno raccontati della storia europea recente, almeno 42 persone morirono arse vive all’interno della Casa dei Sindacati di Odessa, in seguito a un attacco incendiario da parte di miliziani ultranazionalisti ucraini legati al movimento...
Il letto di traverso a sbarrare la porta della camera da letto per proteggersi dalla furia del Vesuvio, i resti di alcune vittime e gli oggetti quotidiani, segnali di una vita, poi bruscamente interrotta e che ancora una volta raccontano l'unicità di Pompei e dei suoi ultimi istanti prima della fine....
Un angolo poco conosciuto di storia e spiritualità torna a essere fruibile al pubblico nel cuore del centro storico di Salerno: si tratta della Chiesa di Sant'Andrea de Lavina, situata in Vicolo Porta Rateprandi 11, ora aperta gratuitamente ogni sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:00 grazie al presidio...
"Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta." È con questo pensiero che la famiglia e la comunità di Minori si preparano a ricordare il Ragionier Antonio D’Auria, ad un anno dalla sua scomparsa. Venerdì 2 maggio 2025, alle ore 19.00, nella Basilica di Santa Trofimena sarà celebrata una Santa Messa...