Tu sei qui: Storia e StorieCavese, il cordoglio del club per la scomparsa dell'ex Angelo Cupini
Inserito da (redazioneip), mercoledì 13 settembre 2017 16:44:44
La Cavese, nella persona del presidente Antonio Fariello, esprime il proprio cordoglio per la prematura scomparsa di Angelo Cupini, indimenticato numero 7 degli aquilotti che, tra il 1981 ed il 1983, gli anni d'oro del calcio cavese con Rino Santin in panchina, collezionò 75 presenze e 4 reti con la casacca blufoncè.
Il suo nome resterà impresso per sempre nella storia della Cavese, e nella mente dei tifosi, per aver segnato il momentaneo gol del vantaggio della Cavese allo stadio "Olimpico" di Roma contro la Lazio il 23 gennaio 1983. Cordoglio è stato espresso anche dallo staff tecnico della Cavese ed in particolar modo dal mister Leonardo Bitetto, compagno di squadra di Angelo Cupini per due stagioni in serie B. Originario di Ortonovo (l'attuale Luni, in provincia di La Spezia), Cupini, che il prossimo 18 settembre avrebbe compiuto 59 anni, si è spento stamani all'ospedale di Udine dove era ricoverato da tempo per un male incurabile.
Anche l'Amministrazione Comunale di Cava de' Tirreni, nella persona dell'assessore allo sport, Enrico Polichetti, ha voluto ricordare l'ex calciatore: «Un esempio di uomo e di professionista che ha lasciato un ricordo indelebile nella storia della Cavese. Lo ricordiamo tutti con grande affetto e con grande rammarico per averci lasciato troppo presto. Alla famiglia vanno le condoglianze dell'intera Amministrazione comunale».
Fonte: Il Portico
rank: 107318102
A 97 anni compiuti, con 73 anni di ministero sacerdotale vissuti interamente tra le varie parrocchie di Tramonti, don Francesco Amatruda continua instancabilmente a coltivare la sua più grande passione dopo la fede: la storia del suo amato territorio. Sabato 9 agosto alle ore 19:00, presso il sagrato...
Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...
Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...
Una serata dedicata alla storia del sommergibile Velella, affondato con tutto il suo equipaggio nel settembre 1943, e alla proposta per il riconoscimento del relitto come sacrario militare subacqueo. Nel corso dell'evento sarà anche rappresentata l'attività dell'Associazione Salerno 1943, impegnata nella...