Tu sei qui: Storia e StorieDa Bisceglie alla Costiera Amalfitana per promuovere i propri abiti sartoriali: la storia di Licia, Giovanna e Peppa
Inserito da (Maria Abate), giovedì 10 giugno 2021 17:14:41
Due giorni fa le titolari di una boutique di Bisceglie, in Puglia, sono venute in Costiera Amalfitana per fare un set fotografico dei propri capi di abbigliamento.
A posare con i capi sono state le stesse proprietarie, proprio a dimostrazione che non c'è bisogno di essere modelle per indossarli.
E così in tre, la mamma e le due figlie, hanno posato sui pescherecci di Cetara, avvolte nei loro splendidi abiti dai colori vivaci.
Insieme raccontano una bella storia: la loro boutique si chiama "Santamadonna" in ricordo del nonno, Nunzio Ramelli, che nel lontano 1891 col suo banchetto vicino alla chiesa Cattedrale di Bisceglie, faceva il venditore ambulante non solo di scarpe, ma anche di immagini e statuette sacre.
Pertanto i Biscegliesi per identificarlo, erano soliti dire: "sceim ad accattò r' scarp da cur che venn l' Send e r Madunn" ("andiamo a comprare le scarpe da quello che vende i Santi e le Madonne").
Il viaggio di nonno Nunzio è andato avanti con suo figlio Domenico, per tutti "Mimì Santamadonna", artefice della prima vera evoluzione del proprio lavoro con la nascita della boutique storica SANTAMADONNA 1891 a Bisceglie.
Da 30 anni suo figlio Nunzio continua quel viaggio insieme a Licia, sua preziosa compagna di lavoro e di vita. Ed a questa squadra si sono aggiunte negli ultimi anni anche le loro figlie Giovanna e Peppa per continuare la tradizione ed il cammino di Nonno Nunzio.
Fonte: Amalfi News
rank: 101428102
Il rito del truocchio Quando il sole scalda le colline e l’erba falciata dorme stesa sulla terra, inizia il rito antico del truocchio. Si aspetta il tempo giusto, quello che solo gli occhi esperti sanno riconoscere: quando il fieno è asciutto, leggero, profumato. Due persone, legate non solo dalla fatica...
Sono trascorsi 27 anni dalla tragica notte del 5 maggio 1998, quando una colata di fango e detriti scese a oltre 70 chilometri orari dal Pizzo d'Alvano, travolgendo i comuni di Sarno, Quindici, Bracigliano, Siano e San Felice a Cancello. Il bilancio fu devastante: 161 vittime, migliaia di sfollati, interi...
«Auguri all’Esercito Italiano per il 164° anniversario della sua costituzione!» Con queste parole, l’Arma dei Carabinieri ha voluto rendere omaggio ai colleghi dell’Esercito, sottolineando un legame profondo che unisce le Forze Armate italiane nel segno della lealtà, della difesa e del servizio al Paese....
Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...