Tu sei qui: Storia e StorieDisastro di Balvano, domani ad Agerola la cerimonia di commemorazione
Inserito da (redazionelda), lunedì 2 marzo 2020 12:59:28
Domani, 3 marzo, alle 10.30, ad Agerola si svolgerà la cerimonia di commemorazione delle vittime del disastro di Balvano. Il sindaco di Agerola Luca Mascolo deporrà una corona di alloro nel luogo dedicato alle vittime del più grave incidente ferroviario mai avvenuto in Italia e tra i più gravi al mondo per numero di vittime.
Nella notte tra il 2 e il 3 marzo 1944, nel Comune di Balvano, in provincia di Potenza oltre seicento persone, stando alle testimonianze dell'epoca, morirono a bordo del treno 8017, all'interno della Galleria delle Armi, asfissiate dai gas tossici prodotti dalla locomozione del medesimo convoglio che da Napoli era diretto verso Potenza.
Anche cinque cittadini di Agerola persero la vita in quella occasione. Una tragedia immane che per decenni è rimasta nell'ombra anche perché si è verificata nel periodo più drammatico della Seconda Guerra Mondiale in Italia.
Il commento del sindaco Luca Mascolo: «Ricordare questa immane tragediaserve ad onorare la memoria di tutti quelli che, con coraggio, hanno valicato i confini della propria terra nel tentativo di garantire prosperità per sé e per le generazioni future e che purtroppo non sono riusciti mai a coronare questo sogno di riscatto».
Fonte: Il Vescovado
rank: 102854107
A 97 anni compiuti, con 73 anni di ministero sacerdotale vissuti interamente tra le varie parrocchie di Tramonti, don Francesco Amatruda continua instancabilmente a coltivare la sua più grande passione dopo la fede: la storia del suo amato territorio. Sabato 9 agosto alle ore 19:00, presso il sagrato...
Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...
Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...
Una serata dedicata alla storia del sommergibile Velella, affondato con tutto il suo equipaggio nel settembre 1943, e alla proposta per il riconoscimento del relitto come sacrario militare subacqueo. Nel corso dell'evento sarà anche rappresentata l'attività dell'Associazione Salerno 1943, impegnata nella...