Tu sei qui: Storia e StorieIl Palazzo Confalone, storica sede dell'Hotel Palumbo, passa alla famiglia Sammarco
Inserito da (admin), sabato 8 dicembre 2018 12:25:40
È avvenuto ieri il passaggio delle consegne al Palazzo Confalone di Ravello, sede dello storico Hotel Palumbo. La famiglia Sammarco, titolare della casa vinicola "Ettore Sammarco" di Ravello, detengono ora le chiavi dell'importante immobile ravellese, con annessi locali cantina vinicola.
È stata un giornata convulsa quella vissuta a San Giovanni del Toro che ha richiesto anche l'intervento di Carabinieri e Polizia Municipale per alcune incongruenze: è stato fatto rilevare che dal Palazzo Confalone erano stati asportati due pregiati pezzi in marmo, un'acquasantiera e una scultura che era incastonata nel banco della reception.
Asportata anche la storica tabella dal portone dell’albergo con la collezione dei pezzi pregiati dell'arredamento, mobili di fattura settecentesca, arazzi, tappeti, quadri, candelabri, specchi e opere ceramiche, tanto ammirati dai tantissimi clienti da tutto il mondo che il Palumbo, il nome più antico dell'ospitalità ravellese, ha accolto nella sua lunga storia.
Visibilmente provato il signor Marco Vuilleumier che oggi vede terminare un lungo capitolo di storia familiare durato quasi 150 anni.
Per la famiglia Sammarco comincia una nuova sfida: entro la primavera prossima bisognerà provvedere ai necessari adeguamenti strutturali così da trovarsi pronti ad affrontare la stagione turistica.
Comincia oggi un nuovo capitolo per uno dei simboli di Ravello, il palazzo gentilizio che più di tutti conserva intatta la sua autenticità e che, ne siamo sicuri, continuerà ad essere custodito e condotto con professionalità da una famiglia ravellese affermatasi attraverso il lavoro.
Leggi anche:
Ravello, venduto per 180mila euro il San Giovanni dell'Hotel Palumbo
Fonte e foto: www.ilvescovado.it
Fonte: Positano Notizie
rank: 105930103
È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...
di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...
800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...
di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...