Ultimo aggiornamento 21 minuti fa S. Domenico di Guzman

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieImmagini e memoria della Costa d’Amalfi

Storia e Storie

Immagini e memoria della Costa d’Amalfi

Inserito da (redazionelda), martedì 19 novembre 2019 12:20:36

di Antonio Schiavo

Tutte le volte che parto dalla mia Ravello dove sono nato per la Toscana dove abito da quasi quarant’anni, provo la stessa sensazione e faccio le stesse considerazioni.

Forse un po’ banali, al limite dell’ingenuità di un fanciullo. Vedo il campanile della Cattedrale che si erge maestoso in Piazza Vescovado, la fiera torre d’ingresso di Villa Rufolo e mi ritrovo a dire, fra me e me: sono trascorsi i secoli , sono passate generazioni di ravellesi e forestieri,lo scorrere del tempo ha avuto a volte le sembianze di un ruscello tranquillo, altre volte quelle di un torrente impetuoso, si sono susseguite vicende di gloria e decadenza, di splendore e declino, ma loro (campanile, torre e altre vestigia) sono lì a presidio del passato e del nostro presente.

Dalle loro bifore, dalle altezze vetuste, immobili e forti hanno abbracciato secoli e persone , rappresentando uno scrigno che racchiude tradizioni e progetti, vite e fatti che hanno il segno e i tratti dell’infinito.

Le stesse sensazioni le ho provate scorrendo, più e più volte il prezioso volume del professor Maurizio Apicella "Immagini e Memoria - Costa d’Amalfi 1852-1962".

Un viaggio nel tempo attraverso fotografie, cartoline, immagini di luoghi e persone di ieri che tracciano mirabilmente un percorso che l’autore ha trasformato in storia da raccontare.

Se lui avesse usato un altro strumento di comunicazione avremmo parlato di un lungometraggio la cui trama, avvincente e curiosa, ci fa passeggiare (accompagnati da guide sapienti ed affabili) tra i vicoli delle nostre cittadine, ci fa incontrare persone note e meno note che quasi ci sorridono oppure, altere, ci passano a fianco lasciando che si ammirino i loro vestiti e le loro acconciature.

Ci fa rammentare quanto duro lavoro i nostri antenati hanno fatto, trasportando in spalla sacchi di prodotti locali, o utilizzando i primi mezzi di trasporto.

Entriamo in un immaginifico presepe dove, in pagine intere che potrebbero essere anche fotogrammi, fanno bella mostra i mestieri, le botteghe, gli empori.

Si alternano documenti che richiamano passaggi storici e cartoline di una raccolta meticolosa e sagace che attira e incuriosisce come un frammento di vita raccontato dal nonno nelle sere d’inverno davanti ad un braciere dove la nonna aveva sistemato una padella bucata per le caldarroste.

Ritroviamo quel campanile che sembra quasi osservare un ragazzo di fine 800 piegato su una fascina e ci rendiamo nuovamente conto di quanto accurata e preziosa sia la ricerca fatta dall’Apicella tra gli archivi e le raccolte fotografiche di tutta Italia.

E viene spontaneo chiedersi quanta passione o piuttosto quanto amore Maurizio (mi consentirà di considerarlo un amico lontano) ci ha messo, quanta competenza e cura per una raccolta così completa, arricchita da una coesistente traduzione in inglese per una più ampia fruizione dell’opera.

Sant’Agostino diceva "Il ricordo è il presente del passato". Apicella ci ha fatto proprio questo dono: ha reso vivo, tangibile, presente un passato di cui tutti noi che abbiamo avuto in sorte di nascere lì, dovremmo andare fieri.

>Leggi anche:

Le più belle foto della Costa d’Amalfi dal 1852 al 1962 nel libro di Maurizio Apicella

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 108775101

Storia e Storie

Storia e Storie

A 97 anni Don Francesco firma un nuovo opuscolo storico: “Tramonti nella storia”

A 97 anni compiuti, con 73 anni di ministero sacerdotale vissuti interamente tra le varie parrocchie di Tramonti, don Francesco Amatruda continua instancabilmente a coltivare la sua più grande passione dopo la fede: la storia del suo amato territorio. Sabato 9 agosto alle ore 19:00, presso il sagrato...

Storia e Storie

Pompei, nuovi dati sulla gestione e sfruttamento delle risorse animali e vegetali per l’alimentazione degli antichi pompeiani

Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...

Storia e Storie

Positano, la storia di Giuseppina e Napoleon: i cani che morirono per amore di Carlino Cinque

Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...

Storia e Storie

Lunedì 4 agosto alla Fiera del Libro di Castellabate si onorano i 52 marinai del sommergibile Velella

Una serata dedicata alla storia del sommergibile Velella, affondato con tutto il suo equipaggio nel settembre 1943, e alla proposta per il riconoscimento del relitto come sacrario militare subacqueo. Nel corso dell'evento sarà anche rappresentata l'attività dell'Associazione Salerno 1943, impegnata nella...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno