Tu sei qui: Storia e StorieLa Costiera Amalfitana degli anni Trenta in un video amatoriale
Inserito da (Maria Abate), giovedì 3 ottobre 2019 12:40:37
Adesso ci sono i droni a mettere in risalto la stupefacente bellezza della Costa d'Amalfi, ma tanti anni fa ci si doveva accontentare della strumentazione a disposizione.
Eppure, i video d'epoca riscuotono un certo fascino, con le immagini tremolanti e non del tutto a fuoco e il romantico "bianco e nero" che non permette ai contorni di risaltare perfettamente.
Risale agli anni Trenta un video pubblicato da Ludovico Mosca su Youtube, filmato amatoriale muto girato su pellicola Kodak 16mm, che descrive la Costiera Amalfitana nel periodo a cavallo tra i due conflitti mondiali. Scorci, paesaggi, attività quotidiane e luoghi mozzafiato come il Fiordo di Furore o la Terrazza dell'Infinito si susseguono in tutta la loro bellezza.
«Le immagini - scrive Mosca - risentono inevitabilmente dei segni del tempo: anche se conservata con estrema cura si tratta pur sempre di una pellicola di circa ottanta anni fa, che ho accuratamente pulito, utilizzando prodotti specifici, prima di sottoporla alla digitalizzazione con Telecinema amatoriale 16mm ed alla scansione ad alta risoluzione di alcuni fotogrammi più significativi».
«Per il lavoro di editing video-fotografico e transcodifica (rifinitura della tonalità b/n, sonorizzazione con basi musicali, nuovo montaggio di alcuni spezzoni, ritocco scansioni fotogrammi) - spiega - ho utilizzato i software della suite Adobe Creative Cloud (Premiere Pro, Photoshop, Media Encoder). In questa occasione ho scelto di inserire, nella parte iniziale del montato, un breve commento audio, tratto dal libro "La Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana" di Giampaolo Infusino, Lito-Rama Edizioni, realizzato grazie alla preziosa collaborazione dei miei genitori (in particolare mio padre Giuseppe, classe 1933, si è pazientemente "sottoposto" a varie sessioni di lettura e registrazione, al fine di ottenere il file audio definitivo)».
«Il filmato - conclude - ha una durata di circa otto minuti: le riprese mostrano scorci e paesaggi caratteristici della costiera amalfitana, scene di ambientazione marinara, momenti di svago in barca a vela, monumenti ed edifici tipici (dal Duomo di Sant'Andrea di Amalfi alle architetture delle ville Cimbrone e Rufulo di Ravello) ed alcune delle numerose torri anticorsare presenti nell'area (oltre la poderosa ed inconfondibile Torre Normanna di Maiori si riconoscono anche quelle di Fornillo, di Asciola - o Assiola - quella, presumibilmente, di Capo di Conca e, in posizione più elevata, la Torre dello Ziro)».
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Fonte: Amalfi News
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