Tu sei qui: Storia e StorieLa Costiera Amalfitana piange la scomparsa di Francesco Ruotolo
Inserito da (Admin), lunedì 16 novembre 2020 08:56:21
A dare la triste notizia è Sigismondo Nastri, decano del giornalismo in Costa d'Amalfi e docente in quiescenza.
Addio a Francesco Ruotolo: «Una notizia che mi rattrista molto. E che, nello stesso tempo, risveglia in me lontani ricordi. Ho avuto Francesco Ruotolo collega all'Istituto professionale per il Commercio di Amalfi. Il suo insegnamento non era banale, lasciava il segno. Penso che gli ex alunni possano testimoniarlo. Era il tempo - anni Ottanta - delle grandi battaglie per l'ambiente. Ho ancora ben presente il suo impegno, da protagonista, quando la Costiera si ribellò alle trivellazioni petrolifere, da parte della Elf, al largo delle nostre coste. Il futuro del territorio si decise in quelle drammatiche giornate.»
Lo ricorda cosi l'amico e collega Ermete Ferraro: «Con grande dolore comunico ai tanti amici e compagni di lotte ambientaliste, sociali e pacifiste che ci ha lasciati Francesco Ruotolo. Militante comunista, antimilitarista, docente, giornalista e cultore della memoria storica, Francesco ha rappresentato per tutti noi un esempio di coerenza ideologica ma anche di etica della politica. Instancabile attivista, nel suo libro "70 racconti fa" aveva raccolto le sue molteplici esperienze umane e politiche, a partire dal suo giovanile volontariato sociale, passando per l'adesione al 'Manifesto' e l'attiva collaborazione con Vera Lombardi. Fino al 1973 ha scritto per 'Il Mattino' e poi - diventato dirigente di 'Democrazia Proletaria' - per il 'Quotidiano dei Lavoratori', come cronista parlamentare. E' stato membro del Comitato di gestione della USL 41 e per più mandati Consigliere della Municipalità Stella-S. Carlo all'Arena, di cui era rimasto 'consulente alla memoria'. Ed a quella memoria - in particolare quella dei protagonisti delle 4 Giornate di Napoli - Ruotolo era molto legato, così come a quella di Claudio Miccoli, giovane ecopacifista ucciso dai fascisti, cui è intitolata l'Associazione di cui era tuttora socio attivo. Francesco è stato un vero e sincero compagno di lotte antimilitariste anche nel Comitato Pace e Disarmo ed in altri coordinamenti cittadini, ma l'ultima volta che ci siamo incontrati è stata quando si è candidato alle Regionali con la lista ecosociale 'Terra'. Purtroppo il Covid ha fatto di lui l'ennesima sua vittima, privandoci della sua tenacia di militante e della sua preziosa compagnia. Non possiamo che esprimere il nostro sincero dolore, associandoci nel ricordo ai tanti che gli hanno voluto bene e lo hanno stimato, umanamente e politicamente.»
"Il covid ha ucciso anche il compagno Francesco Ruotolo, consigliere della 3^ municipalità, uomo della resistenza, antifascista, amante di Napoli, sempre in prima linea nella lotta per i diritti. Francesco caro, ti abbiamo voluto bene, io tanto. Ci mancheranno le tue lotte, la tua ansia di giustizia. Ai familiari il cordoglio mio personale e della città di Napoli". È il messaggio di cordoglio del Sindaco de Magistris
La redazione di Positano Notizie nel ricordare la grande azione a tutela del nostro territorio del professor Ruotolo, si stringe alla sua famiglia formulando le più sentite condoglianze.
Fonte: Occhi su Salerno
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