Tu sei qui: Storia e StorieLutto tra Ravello e Amalfi: addio alla simpatia di Peppe De Crescenzo (Papariello)
Inserito da (Redazione), giovedì 19 aprile 2018 15:24:58
Si distingueva per schiettezza e quel fare sui generis Peppe De Crescenzo, passato a miglior vita questa mattina. Lui, amalfitano d'origine (veniva riconosciuto con l'appellativo di Papariello) ma ravellese d'adozione, era un vero e proprio personaggio. Verace e vivace, possedeva una straordinaria carica unica di simpatia: lo amavano i tanti turisti diretti a Villa Cimbrone che d'estate lo incontravano nei pressi della sua abitazione di via San Francesco chiedendo di posare in foto con lui. Quell'omino dal fazzoletto legato al collo e l' immancabile canotta che evidenziava quel vecchio tatuaggio da motociclista sul braccio sinistro. Oltre alla passione per le moto, Peppe era un po' "wild", dal cuore umile e generoso.
Negli ultimi anni aveva abbandonato la sua custom per una più pratica e tranquilla Vespa, rossa, utilizzata per raggiungere i giardini che coltivava nella parte bassa del paese.
I suoi caratteri somatici delineati dalla sua impareggiabile simpatia nel 2012 attirarono le attenzioni del cantante Mattia De Luca che lo volle tra le comparse del videoclip della sua "Ninì", brano dal discreto successo radiofonico, le cui immagini furono girate interamente a Ravello (video in basso).
Lo piangono la moglie Anna, il fratello Salvatore, la sorella Virginia, il cognato Riccardo e i nipoti.
I funerali si svolgeranno domani, venerdì 20 aprile, alle 10 e 30, muovendo dalla casa dell'Estinto in via San Francesco per il Duomo di Ravello.
Fonte: Ravello Notizie
rank: 107268102
A 97 anni compiuti, con 73 anni di ministero sacerdotale vissuti interamente tra le varie parrocchie di Tramonti, don Francesco Amatruda continua instancabilmente a coltivare la sua più grande passione dopo la fede: la storia del suo amato territorio. Sabato 9 agosto alle ore 19:00, presso il sagrato...
Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...
Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...
Una serata dedicata alla storia del sommergibile Velella, affondato con tutto il suo equipaggio nel settembre 1943, e alla proposta per il riconoscimento del relitto come sacrario militare subacqueo. Nel corso dell'evento sarà anche rappresentata l'attività dell'Associazione Salerno 1943, impegnata nella...