Tu sei qui: Storia e StorieMorì durante addestramento in Marina Militare, Cava ricorda Gaetano Sessa a 34 anni dalla sua scomparsa
Inserito da (redazioneip), giovedì 18 febbraio 2021 16:09:10
Il gruppo "Cava storie", che ha lo scopo di far conoscere a grandi e piccini le bellezze di Cava de' Tirreni e dintorni, specie quelle di cui poco si parla, ha voluto ricordare, attraverso un lungo messaggio affidato ai social, il Capo di 3ª Classe Incursore, Gaetano Sessa, in occasione del 34esimo anniversario della sua scomparsa. Sessa, nato a Cava de' Tirreni, rimase vittima all'età di soli 32 anni in un tragico incidente addestrativo il 18 febbraio 1987 nella Base elicotteri (MARISTAELI acronimo di Marina Stazione Elicotteri) di Luni, La Spezia.
Sposato con una donna del posto e padre di un ragazzino (che all’epoca dell’incidente aveva 11 anni), Sessa risiedeva a Le Grazie, frazione di Portovenere. La sua tragica scomparsa ebbe un grande eco mediatico e rimbalzò in fretta su molte testate giornalistiche.
Sessa era considerato uno dei campioni di paracadutismo della Marina militare, con un' esperienza alle spalle di migliaia di lanci e aveva anche il brevetto di incursore. Il destino, però, gli giocò un brutto scherzo durante un normale lancio di addestramento: il sottoufficiale cavese precipitò su una piazzola a causa del cattivo funzionamento del paracadute, morendo sul colpo.
Nel 2017, a vent’anni dalla morte, il Comando con il Reparto Operativo, davanti alla sua famiglia, i colleghi di corso e le associazioni della F.A., lo ricordò intitolandogli la "Sala ripiegamento paracadute" (4 dicembre); nello stesso anno l’Associazione Nazionale Arditi Incursori della Marina (ANAIM) scrisse di lui sui propri organi informativi e anche il giornale "Marinai d’Italia" (mensile dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia; Anno LXII, n. 3, marzo 2028, pag. 31) dedicò un piccolo articolo.
Foto e Fonte: Cava Storie
Fonte: Il Portico
rank: 101615106
È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...
di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...
800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...
di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...