Sessanta primavere insieme.

Era il 24 aprile 1960, l'Italia era in pieno boom economico e Positano iniziava a trasformarsi nella città glamour che tutto il mondo brama oggi di visitare.

In una giornata caratterizzata da un clima primaverile e dal sole che illuminava il volto di due sposi emozionati, Federico Pontecorvo e Maria Irace formularono i loro voti, promettendosi amore per la vita.

Un cammino iniziato con la benedizione di Monsignor Saverio Cinque, all'interno della Chiesa Madre di Positano, tracciando un percorso lungo oggi 60 anni.

Bellissima Maria, raggiante in abito bianco, che ha detto "Si" al suo Federico, elegantissimo nelle immagini gelosamente custodite negli album di famiglia.

Una vita di sacrifici e di lavoro che ha regalato anche tante gioie. Dal loro amore sono nate quattro figlie, Maria Claudia, Rosanna, Angela e Sonia, hanno abbracciato 8 nipoti, Luigi, Marika, Angelo, Federico, Mara, Valeria, Debora e Miriam e oggi sono bisnonni di Matteo, Manuele, Giuseppe e Ludovica.

Certo, Federico e Maria, non si sarebbero aspettati che la benedizione di questo importante anniversario avvenisse da "remoto" e lontano dai loro affetti più cari. Don Giulio Caldiero infatti ha celebrato una messa per benedire l'unione della coppia dalla Cappella delle suore alla Chiesa Nuova, in collegamento telefonico con gli sposi.

Emozionati come il primo giorno di quel 24 aprile, Maria e Federico festeggiano il loro matrimonio che, parafrasando una famosa canzone "sembra amore nato ieri ed invece sono già 60 primavere"