Tu sei qui: Storia e StorieOspedale Cava, anestesisti rinunciano alle ferie. Polichetti: «Propongo onorificenza a Ministero»
Inserito da (redazioneip), sabato 11 agosto 2018 09:06:10
Candidare i sei anestesisti dell'ospedale di Cava de' Tirreni, che giorni fa hanno rinunciato alle ferie estive per evitare la paralisi del presidio, a ricevere l'onorificenza della stella al merito del lavoro. E' questa la proposta del dirigente sindacale della Fials Salerno Mario Polichetti.
«Questi professionisti meritano di vedersi conferito il titolo di "Maestro del Lavoro. -ha dichiarato Polichetti - Dal sito della prefettura di Salerno si legge che l'onorificenza può essere conferita a lavoratori dipendenti da imprese pubbliche e private che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, laboriosità e buona condotta civile, abbiano migliorato l'efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo, abbiano contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro e che si siano prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell'attività professionale. Credo che ci troviamo davanti a un caso che possa essere meritevole di essere sottolineato in tutte le sedi."Sarebbe bello vedere il prossimo 1 maggio 2019 vedere premiati questi sei anestesisti.Il "Ruggi" e la sanità salernitana hanno bisogno di messaggi distensivi. Spero che Longo non si lasci scappare questa occasione. Se l'Azienda non riterrà opportuno farlo annuncio sin da ora che personalmente, a nome della Fials, mi farò carico di segnalare i nomi dei colleghi meritevoli di questa onorificenza alla Prefettura di Salerno».
Leggi anche:
Ospedale di Cava, impossibile coprire i turni: anestesisti rinunciano alle ferie
Fonte: Il Portico
rank: 105724109
"Non tutti gli amici sono uguali. Alcuni attraversano il tempo con noi, mutando forma ma non sostanza, restando presenti anche quando i ruoli cambiano, le stagioni della vita si susseguono, e il mondo intorno sembra trasformarsi. Vincenzo Palumbo, per Secondo Amalfitano, è stato questo: un punto fermo,...
Undici anni fa, il 2 maggio 2014, in uno degli episodi più oscuri e meno raccontati della storia europea recente, almeno 42 persone morirono arse vive all’interno della Casa dei Sindacati di Odessa, in seguito a un attacco incendiario da parte di miliziani ultranazionalisti ucraini legati al movimento...
Il letto di traverso a sbarrare la porta della camera da letto per proteggersi dalla furia del Vesuvio, i resti di alcune vittime e gli oggetti quotidiani, segnali di una vita, poi bruscamente interrotta e che ancora una volta raccontano l'unicità di Pompei e dei suoi ultimi istanti prima della fine....
Un angolo poco conosciuto di storia e spiritualità torna a essere fruibile al pubblico nel cuore del centro storico di Salerno: si tratta della Chiesa di Sant'Andrea de Lavina, situata in Vicolo Porta Rateprandi 11, ora aperta gratuitamente ogni sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:00 grazie al presidio...