Tu sei qui: Storia e StoriePer Federica Caruso di Ravello laurea magistrale all’Accademia di Architettura in Svizzera
Inserito da (Redazione), domenica 24 giugno 2018 10:00:00
Federica Caruso, bella e brava studentessa di Ravello, ha conseguito la laurea magistrale in Architettura all'Accademia di Architettura dell'Università della Svizzera Italiana diretta dall'archistar Mario Botta.
Il 16 giugno la Caruso ha presentato per la critica il suo progetto finale "Scuola di moda a Bergamo" che ha incontrato i favori della commissione esaminatrice presieduta dall'architetto Aurelio Galfetti, che si è congratulato con la studentessa di Ravello. Ieri, 23 giugno, la proclamazione ufficiale con la consegna dell'attestato di laurea. Grande la gioia di papà Gino e mamma Marisella, che insieme a Paolo, Nancy e Gabriel ed alcuni parenti e amici hanno festeggiato con lei il meritato traguardo raggiunto con grande impegno e passione.
E da parte nostra il più incoraggiante augurio di un futuro prospero di successi professionali e personali.
Fonte: Ravello Notizie
rank: 103330100
È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...
di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...
800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...
di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...