Tu sei qui: Storia e StoriePer Massimo Coda sabato sera in Costiera Amalfitana: cena al Giardiniello pensando al ritorno in Serie A
Inserito da (Redazione), domenica 6 agosto 2017 11:24:13
Ai luoghi del cuore non si rinuncia mai. Lo sa bene Massimo Coda, il neo attaccante del Benevento pronto a tornare in Serie A che prima di immergersi del tutto nella nuova avventura è ritornato nei luoghi a lui più cari. Ieri il bomber di Cava de' Tirreni ha fatto tappa a Minori per trascorrere una piacevole serata, in compagnia di alcuni amici, presso il ristorante "Il Giardiniello", sempre preferito da calciatori e uomini di sport (tra i clienti affezionati Balotelli, Donnarmma e Mino Raiola).
Coccolato dai fratelli Giovanni e Antonio Di Bianco, la compagnia ha gustato i piatti a base di pesce del rinomato locale, accompagnati da ottimi vini. Legato visceralmente al suo territorio Coda porta sempre nel suo cuore l'esperienza con la maglia granata. Diversi i tifosi della Salernitana che lo hanno riconosciuto per strada e ringraziato per i gol (33 in due stagioni) realizzati nelle ultime due esaltanti stagioni a Salerno.
Il centravanti metelliano, apparso in splendida forma, ha accettato di sposare il progetto del Benevento per tornare in massima serie dopo la breve e sfortunata esperienza con il Parma nella stagione 2014-2015, chiusa con diciotto apparizioni e due gol. Per Coda, che a novembre spegnerà le 29 candeline, è forse questa l'ultima chiamata in Serie A, una ghiotta possibilità a cui non ha potuto rinunciare. Ora testa all'esordio in campionato il 20 agosto prossimo al Marassi di Genova contro la Sampdoria.
Fonte: Il Portico
rank: 104936102
È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...
di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...
800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...
di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...