Ultimo aggiornamento 2 ore fa S. Angelo martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StoriePiù di un secolo di storia del Sud Italia rischia di essere disperso con la chiusura della Gazzetta del mezzogiorno

Storia e Storie

Più di un secolo di storia del Sud Italia rischia di essere disperso con la chiusura della Gazzetta del mezzogiorno

Inserito da (admin), sabato 22 dicembre 2018 07:26:36

Salviamo "La Gazzetta del Mezzogiorno": appello per salvare 130 anni di storia e di racconti del Sud

Dal 24 settembre scorso ed a seguito del noto sequestro operato sui beni dell'editore e imprenditore catanese Mario Ciancio Sanfilippo, "La Gazzetta del Mezzogiorno", lo storico quotidiano che ha da poco celebrato 130 anni di storia, rischia di vedere la fine e con lei decine e decine di professionisti e collaboratori che possono perdere il posto di lavoro e che passeranno le festività natalizie senza stipendio nè tredicesima. Senza entrare nel merito della gestione degli amministratori giudiziari, si tratta, tuttavia, di una situazione drammatica che merita una soluzione immediata e una presa d'atto da parte di tutte le autorità interessate, perchè per Giovanni D’Agata dello "Sportello dei Diritti", non è possibile disperdere un patrimonio storico - culturale di tutto il Meridione e quindi dell'Italia. Ecco perchè crediamo che l'appello al Presidente della Repubblica, formulato dall'assemblea dei giornalisti del giornale e affidato al Comitato di Redazione, debba essere rilanciato al fine di sensibilizzare tutte le istituzioni competenti, a partire da quelle della Giustizia affinché, indipendentemente dagli esiti del procedimento in corso, possa essere salvaguardata la dignità dei lavoratori e conservato il valore storico della Gazzetta del Mezzogiorno perseverandolo anche per il futuro.

Sabato 29 dicembre, Vi invitiamo ad acquistare una copia del giornale, prenotandola due giorni prima in edicola per difendere il presidio di informazione garantito da oltre 130 anni dalla Gazzetta del Mezzogiorno.

Fonte: Booble

rank: 10233101

Storia e Storie

Storia e Storie

L’Esercito Italiano compie 164 anni: dal 4 maggio 1861 al servizio della Nazione

«Auguri all’Esercito Italiano per il 164° anniversario della sua costituzione!» Con queste parole, l’Arma dei Carabinieri ha voluto rendere omaggio ai colleghi dell’Esercito, sottolineando un legame profondo che unisce le Forze Armate italiane nel segno della lealtà, della difesa e del servizio al Paese....

Storia e Storie

La Tragedia di Superga: 76 anni fa il destino spezzò il sogno del Grande Torino

Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...

Storia e Storie

Vincenzo Palumbo - "il Professore" - nel ricordo di Secondo Amalfitano: l'uomo che ha insegnato il valore dell’amicizia vera

"Non tutti gli amici sono uguali. Alcuni attraversano il tempo con noi, mutando forma ma non sostanza, restando presenti anche quando i ruoli cambiano, le stagioni della vita si susseguono, e il mondo intorno sembra trasformarsi. Vincenzo Palumbo, per Secondo Amalfitano, è stato questo: un punto fermo,...

Storia e Storie

11 anni fa la strage di Odessa: la miccia dell'attuale conflitto

Undici anni fa, il 2 maggio 2014, in uno degli episodi più oscuri e meno raccontati della storia europea recente, almeno 42 persone morirono arse vive all’interno della Casa dei Sindacati di Odessa, in seguito a un attacco incendiario da parte di miliziani ultranazionalisti ucraini legati al movimento...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno