Tu sei qui: Storia e StoriePotenziare l'Ospedale di Cava de' Tirreni: l'appello del Comune a De Luca
Inserito da (redazioneip), mercoledì 13 gennaio 2021 10:58:58
L'amministrazione comunale di Cava de' Tirreni ha scritto alla giunta regionale e al presidente Vincenzo De Luca per ripristinare, quanto prima, la piena funzionalità dell'ospedale "Santa Maria Incoronata dell'Olmo", depotenziato a causa dell'emergenza Covid-19.
Dopo la chiusura del reparto di Rianimazione e l'accorpamento dei reparti di Ortopedia e Chirurgia per il trasferimento dei medici e degli infermieri al Covid Center "Da Procida" di Salerno, l'ospedale metelliano è stato al centro di numerose polemiche (vedi l'episodio dell'anziana che ha atteso tredici ore al pronto soccorso per frattura al femore).
Ecco perché, come scrive "La Città di Salerno", l'assessore alla sanità, Armando Lamberti, insieme al sindaco Vincenzo Servalli e al consigliere Paola Landi, ha redatto un documento che sarà inoltrato prossimamente a Palazzo Santa Lucia. Questo documento avanza una serie di richieste nella direzione di un potenziamento, con personale dedicato, del Pronto soccorso attivo "H24" (con attivazione dell'Osservazione breve intensiva) e delle Unità operative attualmente esistenti nel presidio per le quali è stato richiesto un indirizzo specialistico di eccellenza.
Tra le proposte c'è anche l'attivazione di una Unità operativa di Lungodegenza, in modo tale da rendere l'ospedale metelliano «una sede sperimentale di un nuovo modello organizzativo territoriale a partire dal definitivo superamento delle carenze organizzative e dei conseguenti disagi alla popolazione, verificatesi nel periodo di pandemia da Covid19, e prevedendo un'organizzazione con ulteriore personale dedicato, una rete informatica adeguata per collaborare in maniera efficace ed efficiente col Dipartimento di Prevenzione al fine di svolgere una significativa azione sul territorio».
Ultima proposta è l'avvio di una progettazione per la costruzione di un unica sede del Distretto sanitario dove poter concentrare tutti i servizi territoriali che attualmente sono divisioni su tutto il territorio.
Fonte: Il Portico
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