Ultimo aggiornamento 11 minuti fa S. Domenico di Guzman

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieRaffaella La Crociera, la bambina malata che prima di morire aiutò gli alluvionati con le sue poesie

Storia e Storie

Raffaella La Crociera, la bambina malata che prima di morire aiutò gli alluvionati con le sue poesie

Inserito da (redazionelda), sabato 6 luglio 2019 11:26:14

di Patrizia Reso

Quando si parla di storia, ci sono infiniti risvolti che non conosciamo; è solo per un caso fortuito a volte o per una ricerca accurata se ne veniamo a conoscenza. Questo vale anche per la storia della nostra città.

Tutti sappiamo della disastrosa alluvione che colpì il salernitano nel 1954, compresa Cava de' Tirreni che registrò numerose vittime. Mia madre mi diceva sempre che le chiese erano piene di bare e lei, che doveva sposarsi alla fine di ottobre, dovette rinviare agli inizi di novembre.

In tutta Italia partì una gara di solidarietà (parola piuttosto sconosciuta ai più negli ultimi tempi ...) per le popolazioni gravemente colpite. Anche i cittadini di Cava poterono godere dei frutti di questo spirito di fratellanza che si diffuse in brevissimo tempo. Già nel gennaio del '97 ebbi modo di pubblicare, sul mensile cartaceo Panorama Tirreno, la nascita della scuola elementare di Dupino, che fu donata con una raccolta fondi tra bambini, ai bambini alluvionati della nostra città. Quella immane tragedia che mise in ginocchio diversi comuni del salernitano, non smetterà di meravigliarci per la grande solidarietà che si generò in Italia! Per puro caso, con l'arrivo di cari amici da Roma, si è risvegliato un ricordo sopito nel tempo, un'immagine che mi rimase impressa nella mente quando ero piccola e andai a visitare il cimitero monumentale del Verano. Poco dopo l'entrata, non puoi non notare il monumento funebre dedicato ad una bambina, con un libro in mano. Questa bambina, ignota alla maggior parte, si è guadagnata il suo posto accanto ad artisti e personaggi insigni, per aver contribuito proprio a questa gara di solidarietà che si ebbe in Italia dopo il nubifragio. Raffaella La Crociera era una ragazzina di quattordici anni e, nonostante la sua breve vita, è passata alla storia grazie alla sua grande sensibilità. Nonostante infatti fosse allettata perché gravemente malata da tempo, si struggeva all'idea di essere impossibilitata a contribuire, anche lei, a donare un sorriso ai bambini colpiti dall'alluvione. Decise di scrivere alla RAI, che era nata solo da un paio d'anni, illustrando il suo desiderio, ma non possedeva denari né tantomeno poteva presentarsi volontaria per dare una mano, però scriveva poesie e ne mise una a disposizione delle popolazioni colpite. "Er zinale" fu letta il 31 ottobre, durante la rubrica radiofonica "Campo de' fiori", da Giovanni Gigliozzi. In questa circostanza la poesia fu messa all''asta e in tantissimi offrirono grosse cifre, ma se la aggiudicò una signora svizzera, la contessa Cenci Bolognetti, con mezzo milione di lire.

Il sogno di Raffaella si trasformò in realtà e non poteva che gioire per essere riuscita, nonostante la sua malattia, a contribuire a risollevare le sorti di bambini che considerava più sfortunati di lei. Raffaella fu insignita del Premio della Bontà 1954 , ma non ebbe la possibilità di ritirarlo poiché la sua breve esistenza si spense solo due giorni dopo la trasmissione radiofonica.

Di seguito troverete la poesia "Er Zinale", termine che in romanesco indica il grembiule della scuola e tutta la sua anima adolescenziale.

Giranno distratta pe casa,
tra tanta robba sfusa,
ha trovato - ah! come er tempo vola -
er sinale de scola.

Nero, sguarcito,
un pò vecchio e rattoppato,
è rimasto l'amico der tempo passato.

Lo guarda e come se gnente fusse
a quell'occhioni spunteno li lucciconi,
e se rivede studente allegra e sbarazzina
tanto grande, ma bambina.

Lo guarda e come un'eco risente
quelle voci sommesse: Presente!
Li singhiozzi, li pianti,
li mormorii fra li banchi,
e senti, senti,
pure li suggerimenti.

Tutto rivede e fra quer che resta,

c'è la cara sora maestra.

Sospira l'ècchese studente, perché sa

che a scola sua non ce potrà riannà.

Lei cià artri Professori, poverina.

Lei cià li Professori de medicina.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 1087105103

Storia e Storie

Storia e Storie

A 97 anni Don Francesco firma un nuovo opuscolo storico: “Tramonti nella storia”

A 97 anni compiuti, con 73 anni di ministero sacerdotale vissuti interamente tra le varie parrocchie di Tramonti, don Francesco Amatruda continua instancabilmente a coltivare la sua più grande passione dopo la fede: la storia del suo amato territorio. Sabato 9 agosto alle ore 19:00, presso il sagrato...

Storia e Storie

Pompei, nuovi dati sulla gestione e sfruttamento delle risorse animali e vegetali per l’alimentazione degli antichi pompeiani

Come erano allevati pecore, capre e suini, ma anche come erano sfruttate le risorse acquatiche e coltivati i cereali e i legumi nell'antica Pompei. Lo studio di diversi prodotti che erano alla base dell'alimentazione della popolazione della città di Pompei, ma anche delle pratiche di coltivazione e gestione...

Storia e Storie

Positano, la storia di Giuseppina e Napoleon: i cani che morirono per amore di Carlino Cinque

Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...

Storia e Storie

Lunedì 4 agosto alla Fiera del Libro di Castellabate si onorano i 52 marinai del sommergibile Velella

Una serata dedicata alla storia del sommergibile Velella, affondato con tutto il suo equipaggio nel settembre 1943, e alla proposta per il riconoscimento del relitto come sacrario militare subacqueo. Nel corso dell'evento sarà anche rappresentata l'attività dell'Associazione Salerno 1943, impegnata nella...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno