Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Luigi Gonzaga

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieRenzo Arbore incanta la platea ad Amalfi con le sue melodie intramontabili

Storia e Storie

Amalfi, concerto, Capodanno Bizantino, Renzo Arbore

Renzo Arbore incanta la platea ad Amalfi con le sue melodie intramontabili

Il travolgente spettacolo di Renzo Arbore chiude la XX edizione del Capodanno Bizantino, che ha visto Magister il Comandante Gennaro Arma

Inserito da (Maria Abate), sabato 5 settembre 2020 09:15:29

È stata archiviata con un grande e travolgente spettacolo di Renzo Arbore la XX edizione del Capodanno Bizantino, l'evento clou dell'estate amalfitana nel corso del quale l'Antica Repubblica Marinara assegna il titolo di Magister in ricordo di una delle sue più gloriose pagine di storia.

Dedicata al Mare in tutte le sue più suggestive sfaccettature, la ventesima edizione dell'evento ha regalato un susseguirsi di emozioni legate proprio alla marineria e ai suoi grandi uomini. Su tutti Gennaro Arma, "The brave captain", il capitano della nave da crociera Diamond Princess duramente colpita dalla pandemia nello scorso febbraio e rimasta in quarantena nella baia di Yokohama con circa 700 contagi su 3700 persone appartenenti a 56 nazionalità diverse, nominato magister di civiltà Amalfitana martedì 1 settembre nel corso di una atmosfera insolita ma sentita celebrata all'interno della chiesa di San Salvatore de' Birecto, dove un tempo venivano incoronati i Duchi della Repubblica.

Dal mare solcato da Arma a quello di Amalfi su cui si è esibito Renzo Arbore, il passo è stato breve. Ieri sera, a conclusione di questa straordinaria edizione del Capodanno Bizantino capace di regalare emozioni e spunti di riflessione, è andato in scena uno dei più bei concerti della carriera artistica di Arbore, mattatore di questa notte amalfitana di fine estate davanti a un pubblico di 650 persone tutte rigorosamente soggette alle misure anti-covid. L'evento è programmato e finanziato dalla Regione Campania attraverso Scabec, Società Campana Beni Culturali.

I grandi successi, le melodie intramontabili, tutte riarrangiate nel corso di questi anni, e quella straordinaria capacità di Arbore nel coinvolgere il pubblico, seppur nel rispetto delle prescrizioni, hanno regalato l'ennesima serata memorabile giunta a conclusione di un evento, il Capodanno Bizantino, che grazie alla formula vincente adottata nel 2012 si è accreditato come evento di cartello e di grande richiamo turistico.

Arbore, che ha regalato oltre tre ore di musica e di intermezzi spassosi e divertenti, ha dimostrato il suo forte attaccamento alla Costiera Amalfitana terra in cui da giovane con la sua famiglia veniva ogni anno per il precetto pasquale. Tra i suoi ricordi due figure importanti come Gaetano Afeltra e Luciano De Crescenzo a cui Arbore era assai legato.

"Abbiamo girato il mondo ma la Costiera Amalfitana resta uno dei posti più belli in assoluto", ha detto Arbore, che alla fine del concerto è stato salutato sul palco dal sindaco di Amalfi, Daniele Milano, il quale ha portato al grande showman il saluto della città e del pubblico ringraziandolo poi per i tanti attestati di affetto verso questo lembo di terra elargiti a più riprese nel corso della serata.

"È stata un'edizione carica di significato e di emozioni ma anche di grande lavoro se si considera il periodo contingente legato ai protocolli anti-covid - spiega con soddisfazione l'assessore alla Cultura, Enza Cobalto -. È stato un banco di prova superato brillantemente soprattutto per l'offerta messa in campo e per i nomi che l'hanno caratterizzata. A cominciare dal Magister di quest'anno, il capitano Gennaro Arma, persona di grande sensibilità e ampio spessore umano. E poi la grande mostra di William Kentridge all'Arsenale e il concerto finale di Renzo Arbore che si è svolto in un clima di grande partecipazione ma soprattutto di attenzione e di rispetto verso le misure previste dai decreti per il contenimento della pandemia. Insomma un'edizione del Capodanno Bizantino memorabile che affidiamo alla storia di questa città".

(Foto: Emanuele Anastasio)

Fonte: Amalfi News

Galleria Fotografica

rank: 101018105

Storia e Storie

Storia e Storie

Addio al giornalista Nino Petrone: il cordoglio di Gino Landi, storico fotografo di Maiori

È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...

Storia e Storie

Positano, Virginia Attanasio compie 90 anni: emozionante spettacolo al tramonto

di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...

Storia e Storie

Pompei: 11 giugno l'inaugurazione della Casa del Giardino di Ercole con la ricostruzione filologica

800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...

Storia e Storie

Il saluto commosso a Rudy, il cane che faceva colazione al bar

di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno