Tu sei qui: Storia e StorieScala, gemellini nati prematuri: l'arrivo a casa dopo 4 mesi
Inserito da (redazionelda), domenica 25 aprile 2021 21:05:48
SCALA - Aniello e Lorenzo, i due gemellini nati prematuri il 15 dicembre 2020 all'ospedale di Salerno sono nuovamente insieme a casa. Una storia a lieto fine per i genitori Giuseppe Bonaventura e Olimpia Bottone che dopo ben quattro mesi di attesa, complici le restrizioni Covid, mettono alle spalle ogni sofferenza lasciando il posto alla gioia vera, incommensurabile, incontenibile.
Una grande voglia di restare aggrappati alla vita, quella dei due gemellini, e soprattutto la volontà di farlo insieme.
Dopo settimane di distacco, trascorse nella terapia intensiva neonatale dell'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno, ognuno nella sua incubatrice, finalmente Aniello e Lorenzo si ricongiungono nella stessa culla.
I due gemellini di Scala sono in salute, stanno bene: cresceranno forti e non dovranno lasciarsi mai più.
Fonte: Il Vescovado
rank: 104769105
È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...
di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...
800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...
di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...