Tu sei qui: Storia e StorieVilla Cimbrone, tra amanti e amate
Inserito da (redazionelda), mercoledì 9 gennaio 2019 10:22:35
di Alessio Amato*
Grazie al contributo del Centro Universitario Europeo dei Beni Culturali e dell'Associazione Ravello Nostra, ho dedicato gli ultimi mesi allo studio del Grand Tour a Ravello. Sono rimasto affascinato dalla figura di Ernest Beckett, futuro Lord Grimthorpe, titolo ereditato dallo zio Edmund che fu ingegnere orologiaio, progettò il meccanismo dell'orologio di Palazzo Westmister e fu ideatore dei rintocchi del Big Ben. Affascinante è il motivo per cui Ernest acquistò nel 1904 Villa Cimbrone: c'è chi dice che il trasferimento fu dovuto a uno stato di salute precario, chi invece a una forma di depressione dovuta alla scomparsa della giovane moglie Lucy Tracy Lee, morte avvenuta nel 1891 durante il parto dell'erede maschio Ralph. Da notare che passarono ben tredici anni tra la scomparsa di Lucy e l'acquisto di Villa Cimbrone. Inoltre Michael Holroyd ha descritto Beckett come "un uomo di entusiasmo che cambia rapidamente... un dilettante, un donnaiolo, un giocatore d'azzardo e un opportunista. Ha cambiato la sua carriera, i suoi interessi e le sue amanti abbastanza regolarmente".
Dopo solamente un anno di vedovanza, il futuro Lord Grimthorpe iniziò a frequentare pubblicamente Alice Keppel, moglie del colonnello George Keppel. Dalla loro unione nacque Violet Keppel nel 1894 ed Ernest le diede il nome di sua sorella Violet Katherine Beckett. Ma Alice dopo qualche anno divenne l'amante del principe Edoardo VII, futuro Re del Regno Unito di Bretagna e Irlanda, e imperatore dell'India. Tra la fine del XIX e gli inizi del XX sec. Ernest dovette abbandonare la scena, scavalcato proprio dal Principe Edoardo. Nel 1913 Violet, consapevole di essere la figlia biologica di Ernest, fece visita al padre proprio a Villa Cimbrone, e nei giorni successivi fu raggiunta dal suo amore Vita Sackville West. Alice, scoperta l'omosessualità della figlia, scandalo in quegli anni, organizzò il matrimonio tra Violet e il Maggiore Denys Trefusis.
Nel 1924 Vita Sackville West, ormai in rottura con Violet, iniziò a frequentare Virginia Woolf, uno dei massimi esponenti della letteratura inglese del secolo scorso e membro del Bloomsbury Group, circolo di intellettuali che tanto amava riunirsi proprio a Villa Cimbrone. Questi amori furono immortalati in una delle più importanti opere di Virginia Woolf, "Orlando", che descrive gli avvicendamenti passionali tra Violet, Vita e Virginia.
Villa Cimbrone, teatro di cultura, arte, poesia, energia e amore...infatti famosa è la breve storia tra Greta Garbo e Leopold Stokowsky,ma a quanto pare non è stata l'unica di rilevante importanza. Se Ernest Beckett acquistò Villa Cimbrone per combattere una forma depressiva dovuta alla fine di un amore,non fu per la morte della moglie bensì per la fine della storia con Alice Keppel, bellissima quanto affascinante hostess della società britannica di fine ‘800, la preferita di Re Edoardo VII.
*archeologo e storico
Fonte: Il Vescovado
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