Ieri, a Furore, si è tenuto il Palio delle Botti che ha visto sfidarsi 7 Città del Vino nella seconda tappa della competizione.

Gli atleti hanno spinto una botte di 500 litri lungo il percorso stabilito per le vie cittadine e per circa 800 metri.

A primeggiare la squadra di Vittorio Veneto, che già dal via ha dimostrato tutto il valore e l'abilità dei suoi spintori, prendendo il largo, subito seguita da Santa Venerina e da Brentino Belluno. Furore si teneva in quarta posizione, ma in scia della terza, tanto che tutti avevano pensato in una rimonta, per portare a casa almeno un podio.

Nell'ultimo tratto, invece, la squadra composta dai fratelli Luigi e Michele Avitabile accusava un crollo fisico, tagliando il traguardo finale al quarto posto.

Quinto posto per l'altra squadra della Costiera Amalfitana, Tramonti, per la prima volta a questa bella ed interessante manifestazione promossa dalla Pro Loco di Furore con il Comune.

A concorrere per la gara gli atleti spingitori Antonio Imperato e Teodoro Giunchiglia con Fortunato Amatruda dell'Associazione La Fenice Intramontes.

Questa la classifica finale:

1 - Vittorio Veneto(prov. Treviso)

2 - Santa Venerina (prov. Catania)

3 - Brentino Belluno (prov. Verona)

4 - Furore (prov. Salerno)

5 - Tramonti (prov. Salerno)

6 - Bianco (prov. Reggio Calabria)

7 - Torrecuso (prov. Benevento).

E' stata una grande giornata di sport e di amicizia è le squadre si sono salutate dandosi appuntamento al Palio di domenica prossima a Brentino Belluno. A Furore, l'appuntamento è per il 2022, secondo sabato di Aprile.