"Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana, di osservarne la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina ed onore tutti i doveri del mio stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni".

Con la solenne formula del Giuramento, Paola De Luise, 21enne di Praiano, ha ufficialmente fatto il suo ingresso nell'Arma dei Carabinieri e ha indossato gli Alamari, assumendo l'impegno morale di mantenersi fedele a tutti i doveri dello Stato militare.

Da oggi, 24 settembre, la grande famiglia dell'Arma potrà contare anche sul suo impegno, nel solco delle tradizioni di chi l'ha preceduta.

Paola ha avuto fin da sempre le idee chiare, complice anche l'esempio del nonno che quando era in vita svolgeva con passione il suo incarico di finanziere, ma anche di Mario Capuano, maresciallo capo di Praiano, attualmente vicecomandante della stazione di Boscoreale.

Dopo aver terminato gli studi al Liceo "E.Marini" di Amalfi, dove ha conseguito la Maturità linguistica, ha affrontato il percorso nell'Esercito, superando il concorso al primo colpo, ad Ascoli Piceno, e facendo il giuramento lo scorso luglio.

Quindi, ha lavorato a Sabaudia e contemporaneamente si è preparata per il concorso per entrare nell'Arma dei Carabinieri, superando brillantemente i test scritti ma anche fisici e psico attitudinali. Così, ha frequentato la scuola Allievi Carabinieri a Velletri e, dopo un periodo di lockdown forzato, ha ripreso i corsi a giugno e oggi ha giurato alla scuola di Roma.

Con la sua grinta e perseveranza, Paola ha contribuito a sfatare la convinzione che le Forze Armate non siano un ambiente adatto alle donne. Sono ancora pochi gli esempi di giovani donne entrate nell'Arma in Costiera Amalfitana e l'auspicio è che, come lei, molte altre ragazze intraprendano questo percorso senza farsi fermare dai pregiudizi.