Ultimo aggiornamento 9 ore fa S. Mattia apostolo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaMarini sta male, rinviata l'audizione delle figlie

Cronaca

Marini sta male, rinviata l'audizione delle figlie

Inserito da Il Mattino (admin), giovedì 18 aprile 2002 00:00:00

Nell'appartamento di Santa Lucia, ormai abitato solo dalla moglie e dal suo primogenito, si sente male. Poche ore prima dell'udienza che li avrebbe visti l'uno contro l'altro, Silvio Marini, il camionista cavese accusato dalle due figlie di violenza carnale, è stato colto da malore. Alle prime luci del giorno un'ambulanza lo ha trasportato in ospedale. All'inizio si è pensato ad un banale mancamento, complice la tensione del confronto in aula, poi la sorpresa: l'uomo è stato ricoverato d'urgenza. E così ieri mattina, giorno fissato per l'audizione delle due sorelle Elisabetta e Monica, il giudice ha dovuto rinviare la seduta al prossimo 6 novembre. Ore 10, I Sezione Penale del Tribunale di Salerno: i difensori di Silvio Marini, Marco Salerno e Maurizio Mastrogiovanni, presentano il referto medico ed un certificato di ricovero rilasciato dai sanitari, che riferisce di una grave patologia cardiaca, di cui l'uomo sarebbe sofferente da anni. Pronta la replica degli avvocati delle due giovani donne: Giovanni Del Vecchio e Leonardo Cotugno impugnano il documento, richiamandosi alla mancata esplicitazione della patologia in questione. Ma per il giudice l'opposizione è respinta e si decide per il rinvio. Elisabetta e Monica, le figlie di Marini che nel 2000 lo hanno denunciato per violenza carnale, escono, così, dall'aula scelta per l'udienza senza aver incrociato il padre, senza essere state ascoltate, convinte, però, di poterlo fare alla prossima udienza. Avrebbero dovuto ricostruire quella terribile e prolungata esperienza: sette anni (dal '92 al '97) durante i quali il padre, secondo quanto dichiarato agli inquirenti in occasione della denuncia che ha dato il via alle indagini, avrebbe approfittato di loro. Lui, camionista trapiantato a Cava nel lontano 1975, e la moglie, affetta da una grave forma di schizofrenia, vivono in una modesta casa in via Vitale a Santa Lucia. E dietro quelle mura, secondo il racconto di Elisabetta e Monica, le due sorelline avrebbero subito maltrattamenti, fatti di percosse ed aggressioni, fino all'abuso sessuale. Secondo il racconto delle due sorelle, non si tratterebbe di rapporti completi, ma di palpaggiamenti ed altre molestie, come la perversa abitudine di assistere ad atti libidinosi. Poi nel 2000 la svolta: Monica si allontana di casa ed inizia una convivenza con l'uomo che di là a poco diventerà suo marito. Stesso destino per Elisabetta. Insieme, ormai lontane dalla casa paterna, decidono di rompere il silenzio, accusando il padre di violenza. Silvio Marini, secondo gli avvocati Salerno e Mastrogiovanni, continua a professarsi innocente. A suo favore ci sarebbe anche la testimonianza del figlio maschio, che non avrebbe mai accettato la versione riportata dalle sorelle e l'idea di un padre violento. La difesa da parte sua, dunque, preannuncia un approccio molto deciso nelle prossime sedute, sicura di poter contare su alcune prove inconfutabili, che, stando alle prime indiscrezioni, tendono a scardinare l'impianto dell'accusa, per ora rappresentato dalla denuncia-testimonianza delle due giovani, ed a delineare uno scenario di degrado, nel quale lo stesso Marini sarebbe stato vittima di minacce e violenze fisica.

L'imputato ha già subito tre interventi al cuore

Nato a Trento, Silvio Marini si trasferisce a Cava de' Tirreni nel lontano 1975, un anno prima della nascita della sua seconda figlia, Monica. Nel 1992, data indicata nella denuncia presentata dalle figlie come inizio della presunta violenza carnale, l'uomo era già malato di cuore. Proprio in quegli anni, secondo gli avvocati difensori Marco Salerno e Maurizio Mastrogiovanni, Silvio Marini fu sottoposto ad un primo intervento di by-pass. A questo sono seguite altre tre operazioni per la sostituzione della protesi.

Fonte: Il Portico

rank: 10128102

Cronaca

Cronaca

Maiori, controlli dei Carabinieri agli stabilimenti balneari: sicurezza e assunzioni in regola

A Maiori, con l'avvicinarsi della stagione balneare, è in corso il montaggio degli stabilimenti lungo la spiaggia. Nella mattinata di lunedì 13 maggio, i Carabinieri della Stazione di Maiori hanno effettuato un'attività di controllo presso tutte le strutture presenti sul litorale, al fine di verificare...

Cronaca

Carabiniere eroe salva una donna da un gesto estremo sul cavalcavia della Statale 42

Era fuori servizio, in viaggio con la sua famiglia lungo la Strada Statale 42, quando ha notato una scena che non poteva ignorare. Un Carabiniere Scelto della Stazione di Albino (Bergamo), in abiti civili, ha salvato la vita a una donna che stava per compiere un gesto estremo. È accaduto all’altezza...

Cronaca

Positano, muore a 54 anni per la rottura dell'aorta: inutile la corsa in elicottero all'ospedale di Salerno

Una corsa contro il tempo, purtroppo vana, si è consumata all'alba di oggi per tentare di salvare un uomo di 54 anni, di origine indiana, regolarmente residente e lavoratore a Positano. Intorno alle prime ore del mattino l’uomo ha avvertito un improvviso e grave malore. La macchina dei soccorsi si è...

Cronaca

Salerno: uomo arrestato per violazione del divieto di avvicinamento alla madre, che aveva minacciato con un coltello

Il 12 maggio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM della Compagnia di Salerno hanno arrestato un uomo di 40 anni, residente nella città, per violazione della misura cautelare a cui era sottoposto. L'uomo, infatti, aveva infranto il divieto di avvicinamento alla madre, alla quale aveva anche...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno