Tu sei qui: CronacaQuindici anziani via da Villa Fiorita
Inserito da Il Mattino (admin), martedì 20 novembre 2001 00:00:00
I quindici anziani non autosufficienti, ospiti della casa di riposo «Villa Fiorita» ex Ipab, dovranno essere trasferiti, poiché la struttura di via Luigi Ferrara non possiede i requisiti di legge per la recezione di anziani allettati. Il provvedimento si è reso necessario in seguito ad un'ispezione effettuata presso la struttura di ricovero per anziani da parte dell'Unità operativa di prevenzione collettiva dell'Asl Salerno 1, che, oltre a rilevare l'inadeguatezza della casa di riposo, ha stabilito che la stessa, per il futuro, dovrà essere recettiva solo per gli anziani autosufficienti e non allettati. Ieri mattina un'ordinanza sindacale, diretta al legale rappresentante della casa di riposo, Bruno Abate, imponeva il trasferimento immediato dei quindici anziani in strutture idonee o, in alternativa, presso il domicilio familiare degli stessi. Per Adelina Apicella, Giuseppa Bisogno, Ernestina Colasanti, Umberto Dell'Olmo, Antonietta Di Domenico, Gaetana Di Salvio, Maria Annunziata Ieppariello, Carmela Mazzotta, Giovanna Pacileo, Francesca Romano, Alberto Nicola Sabatini, Angelina Sabatini, Aniello Santoriello, Giovanni Vigorito, Pietro Vivaldi e per le loro famiglie potrebbe iniziare un'odissea dall'esito incerto, in considerazione che strutture idonee al loro stato fisico ed anagrafico esistenti sul territorio sono davvero poche. D'altra parte, la totalità di esse non ha i requisiti né è strutturata per poter sostenere la degenza di ospiti che nel corso della loro permanenza dovessero ammalarsi. In tale caso due sarebbero le soluzioni: il ricovero presso il reparto geriatrico ospedaliero oppure il ritorno nelle rispettive famiglie.
Il provvedimento
Questo provvedimento segue di poco quello adottato, avente gli stessi motivi, per «Casa Serena» (nella foto), la casa di riposo per anziani ubicata nel medesimo plesso, che nei mesi scorsi ha dovuto provvedere al trasferimento di 9 anziani non autosufficienti. Queste vicende ed altri disagi, vedi il problema degli invalidi civili o dei piani di zona, verificatisi proprio nel periodo di latitanza della Commissione consiliare per i servizi sociali e la sanità, potrebbero trovare la loro soluzione, dal momento che, sempre ieri mattina, si è proceduto alla nomina del nuovo presidente, Emilio Maddalo, in sostituzione della dimissionaria Antonella Gaeta.
Fonte: Il Portico
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