Ultimo aggiornamento 1 minuto fa S. Flavio martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Economia e TurismoSalernitana, un punto per sperare

Economia e Turismo

Salernitana, un punto per sperare

Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 3 febbraio 2003 00:00:00

È un'altra Salernitana, quella che contro il Messina è riuscita finalmente a conquistare il primo punto della gestione Varrella (nella foto). E si vede. Innanzitutto per i volti nuovi che si ammirano in campo. L'epurazione voluta dalla società ha avuto i suoi effetti: mandati via quelli ritenuti troppo vicini alle idee di Zeman ed altri che hanno fatto incamerare un bel gruzzoletto di euro alle casse sociali, della vecchia guardia ne sono scesi in campo davvero pochi. In pratica, rispetto all'era zemaniana, sono rimasti nell'undici schierato dal primo minuto i soli Pierotti, Teco (utilizzato pochissimo dal boemo), Cammarota e Baggio. Volti già visti nel dopo Zeman, quelli di Nigmatullin e Luiso, mentre Giorgetti e Superbi, ex leccesi, avevano esordito in maglia granata nella disastrosa sfida di Ascoli. Inedita, invece, la coppia di centrali difensivi, formata da Zoppetti e Stendardo. Mister Varrella, l'unico che sembra credere ancora nella salvezza, mette in campo, così, una squadra per la quale ora, come racconta un famoso aneddoto nel mondo del calcio, andrebbe acquistato l'amalgama. Rigido modulo 4-4-2, con la difesa imperniata su una promessa mancata, almeno per il momento, Stendardo, e su un ex Under 21 in cerca di rilancio, Zoppetti. Entrambi, alla loro prima apparizione, hanno destato un'ottima impressione, tanto da far chiedere a più di un osservatore come farà ora Varrella a sistemare in quel reparto il capitano Fusco, ieri assente per squalifica. Tutto nuovo il centrocampo, dove Giorgetti cerca spazio sulla fascia destra, Superbi s'incolla alle costole di Iannuzzi, per lasciarselo sfuggire solo in sporadiche occasioni, e Teco è ordinato nella regia della squadra. Davanti a loro, il giovane Cammarota ha il compito di offrire rifornimenti alle due punte, Luiso e Baggio. E tutto sommato, questa Salernitana non è dispiaciuta, sia perché attua un gioco semplice-semplice, senza troppi fronzoli né diavolerie inutili, sia per l'impegno che mette in campo, trascinando alla fine anche i più ostili dei propri tifosi. Al momento, oltre all'intesa tra i singoli ed alla condizione non certo al top di qualcuno, manca la concretezza sotto porta e, anche, un pizzico di fortuna. Difficile pensare che la Salernitana possa raggiungere la salvezza (i risultati di ieri l'hanno ancora maggiormente penalizzata), ma almeno sarà un girone di ritorno dignitoso, non certo umiliante come è stata la prima parte del campionato. Per il momento, è stato almeno conquistato il primo punto dopo quattro sconfitte consecutive. La vittoria manca dal 23 novembre (contro il Napoli) e dal 15 dicembre la squadra non riesce a segnare. Ieri, comunque, i granata avrebbero meritato il successo. Alla mezz'ora, ad esempio, su angolo di Cammarota, Zoppetti si è visto respingere d'istinto da Storari una bella girata a volo, che sembrava dovesse avere migliore destinazione. Ma è nella ripresa che la Salernitana avrebbe meritato la conquista dei tre punti. Entrambe le occasioni le ha avute Cammarota, ma prima Storari (10') gli ha respinto di piede il tiro a botta sicura, poi, due minuti dopo, Bellucci lo ha millimetricamente anticipato sotto porta. L'infortunio di Zoppetti, la sostituzione affrettata di Teco ed il calo fisico dei nuovi hanno, poi, consentito al Messina di ipotizzare il "colpaccio". Ma ormai la partita era segnata e, se c'è una squadra che deve recriminare per la mancata vittoria, quella è la Salernitana.

TIFOSI E SQUADRA, ARRIVA LA PACE

Più spettatori all'Arechi nonostante il freddo polare. I granata di nuovo incitati dai tifosi. Continua la contestazione contro Aliberti

Non tantissimi, ma nemmeno pochi: quasi 5.000 i paganti, quasi 10.000 gli spettatori. L'appello di Aliberti e, soprattutto, la decisione di ribassare i prezzi dei biglietti e di regalare un ingresso omaggio ai possessori di abbonamento ha funzionato in parte. C'era più gente rispetto alle partite precedenti (un numero non trascurabile, in considerazione anche del freddo polare), ma soprattutto c'è stato un atteggiamento diverso dei tifosi, dei gruppi ultrà della Curva Sud. Mai come stavolta hanno tifato sempre, dal primo all'ultimo minuto. L'incoraggiamento è stato costante, incessante; la Curva ha spinto i granata nell'assalto al Messina. Ed i calciatori hanno idealmente stretto la mano ai tifosi, si sono rivolti a loro prima, durante e dopo. Da Superbi a Luiso, da Giorgetti a Stendardo, tutti quanti hanno chiesto un incitamento maggiore e, nonostante non sia arrivata la vittoria, a fine partita hanno ringraziato i ragazzi della Curva. L'abbraccio tra tifosi e squadra, dunque, c'è stato; è proseguita, invece, la contestazione nei confronti di Aliberti e della società. Tra presidente e tifosi il feeling s'è interrotto da tempo. Al patron granata viene addebitato il fatto di avere allestito una squadra debole e zeppa di giovani. I soliti cori, i soliti striscioni: "La nostra unica salvezza: Aliberti vattene", "Giocatori senza motivazioni, una manovra per incassare milioni". Striscione, quest'ultimo, come commento alle ultime operazioni di mercato di Aliberti. Ce ne erano anche altri di striscioni duri: "Niente più alibi, vincere per sperare o dovete sparire", "Non staccate la presa, la città non si è arresa, solo per Salerno", "Luiso piccolo grande uomo". Due soltanto i messaggi positivi: "Fusco, sei il numero uno" e "Zoro ragazzo d'oro". L'atteggiamento verso Varrella è stato di indifferenza. I tifosi non lo hanno fischiato né applaudito. L'allenatore è entrato in campo con la sciarpa granata al collo; a fine partita, è andato sotto la Curva per rispondere agli applausi della gente. Poi, in conferenza stampa, ha ringraziato i tifosi ed ha chiesto un incitamento ancora più forte per la prossima partita in casa, quella contro il Lecce di Rossi dopo la sosta.

Fonte: Il Portico

rank: 10387108

Economia e Turismo

Economia e Turismo

Turismo, Santanchè: «Straordinari numeri di primavera confermano la voglia d’Italia che c’è nel mondo»

Il turismo italiano chiude un ponte primaverile da record. A sottolinearlo è la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, che commenta con soddisfazione i dati relativi all'afflusso di visitatori nel nostro Paese durante le ultime settimane, segnate da ponti e festività. "Oggi si chiude un periodo di...

Economia e Turismo

Turismo, Santanchè: “Straordinari numeri di primavera confermano la voglia d’Italia che c’è nel mondo”

"Si chiude un periodo di diverse settimane che ha visto il turismo come protagonista assoluto. Esprimo grande entusiasmo per l'afflusso straordinario di visitatori in Italia, dalle città d'arte alle terme, dal mare alla montagna, passando per i borghi. Questo fenomeno testimonia l'attrattività del nostro...

Economia e Turismo

“Domeniche di Maggio in Cultura”: a Cava visite guidate e mostra di pergamene all’Abbazia della SS. Trinità

Un’occasione unica per immergersi nella storia millenaria dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni. Anche quest’anno tornano le "Domeniche di Maggio in Cultura", un ciclo di visite guidate all’Abbazia e alla sua Biblioteca, con la mostra straordinaria delle pergamene antiche, tra...

Economia e Turismo

Al via le iscrizioni per "Sorrenthon. Design Local Tourism", Iniziativa destinata ai giovani per la promozione del turismo sostenibile

"Sorrenthon. Design Local Tourism" è il titolo dell'evento dedicato alla promozione del turismo sostenibile nella penisola sorrentina, che si terrà il 31 maggio prossimo, dalle ore 9 alle 19. L’evento, organizzato dallo Sportello Europa con il supporto dell'Incubatore Sei, e con il patrocinio del Comune...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno