Sabato Sorrentino non risparmia giudizi forti sulla questione dell'ospedale "Santa Maria dell’Olmo e Costa d’Amalfi".

Secondo il capogruppo di Rifondazione Comunista, il messaggio che il centrodestra voleva far passare era chiaro: la sanità conta solo dove governa la destra. Alcuni politici, infatti, stavano vendendo il diritto alla salute dei concittadini cavesi solo per scopi politici, alla vigilia della campagna elettorale.

Le azioni del centrodestra erano tutte a favore dell’ospedale di Scafati, solo perché questa città è governata dal centrodestra. Salute: un diritto dal valore inestimabile, venduto per remare a favore della propria coalizione.

Sorrentino ci tiene a chiarire la posizione del partito che rappresenta. Non si vogliono cercare colpe o colpevoli. La cosa certa è stare al fianco di Gravagnuolo, in prima linea per la difesa dell’ospedale. La gestione del nosocomio darà enormi difficoltà e tanti problemi strutturali ed economici. Ma ciò non spaventerà l’Amministrazione comunale.

«Noi siamo un popolo orgoglioso da sempre della nostra città e capace di capire e punire chi tradisce per qualsiasi motivo, figuriamoci quando c’è in ballo la salute nostra e dei nostri figli. Faccio appello alle forze sindacali presenti sul territorio ed a tutti cavesi di scendere in campo, senza strumentalizzazioni, af fianco - conclude Sabato Sorrentino - di chi vuole il bene della città, senza bandiere e senza colori».