Tu sei qui: PoliticaQuale futuro per il Pd?
Inserito da (admin), mercoledì 18 marzo 2009 00:00:00
Si è tenuta ieri, presso la Sala Teatro Comunale, la presentazione del saggio “Il caso Campania” di Gianfranco Nappi. L’evento, realizzato nell’ambito degli incontri del ciclo di conferenze “Mutamenti e trasformazioni, la società che cambia”, organizzato da "Il Giornale di Cava", è stato un’occasione di confronto tra personalità eminenti della politica e della cultura.
Il dibattito, moderato da Flora Calvanese, ha fatto emergere i dubbi sul futuro del Partito Democratico. Partendo dal parallelismo tra l’esperienza campana e le vicissitudini della sinistra italiana negli ultimi tempi, mostrata nel saggio di Nappi, è iniziata un’accesa discussione tra i partecipanti alla tavola rotonda.
Riguardo il caso Campania, Giuseppe Cacciatori, docente di Filosofia e Storia delle Dottrine Politiche, non ha perso occasione per sferrare un duro colpo ai bassoliniani. La sua accusa per chi prima ha sostenuto il governatore della Regione Campania e poi ne ha approfittato nel momento di difficoltà, è forte: «Provo profondo disprezzo per chi un tempo girava intorno come un cagnolino che chiede l’osso ed oggi lo sbrana come un randagio affamato».
Il professore, poi, si è interrogato sul destino del Partito Democratico: «Il Pd è ormai il partito dell’oltrismo: è andato oltre il socialismo, oltre il comunismo, oltre i Ds, oltre Berlinguer, ma a furia di andare oltre rischia di non essere più niente». Cacciatori guarda al futuro, evidenziando le necessità di un rinnovamento: «Il Paese ha bisogno di un partito in grado di inserirsi nella linea del socialismo europeo».
Anche Carmelo Conte ha affrontato la questione drammatica del Mezzogiorno: ha rintracciato i limiti di Bassolino nei suoi rapporti con la sinistra alternativa ed il partito della Margherita e nel condizionamento di intellettuali prima integrati e poi frontalmente schierati. Successivamente ha spiegato la nascita del Pd per capirne i punti di forza e di debolezza: il Partito Democratico è nato dall’incontro del comunismo gramsciano, prettamente italiano, con la Dc, ma allo stesso tempo paga il fio dell’assenza del riformismo socialista e della cultura liberal-democratica.
Carmine Pinto, docente di Storia Contemporanea e vice-segretario provinciale del Pd, ha ammesso la sconfitta della sinistra, che non tornerà ai fasti del passato: «Il partito non riuscirà ad avere più il 45% dei voti ottenuti in passato, a causa delle sue alleanze con la magistratura. Si creerà una specie di ghigliottina mortale, come per il caso Campania».
A concludere l’incontro, l’intervento di Umberto Ranieri, Presidente della Commissione Parlamentare Affari Esteri e Comunitari del precedente Governo. La sua opinione è che la crisi delle esperienze amministrative meridionali abbia avuto l’effetto di una profonda ostilità al Nord: «È nato un sentimento di federalismo sempre più dilagante, contro il quale nessuno ha la forza di battersi».
Fonte: Il Portico
rank: 10105106
Un gesto simbolico ma dal forte valore politico e morale: il Comune di Minori si prepara a riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina. L'iniziativa, proposta dall'amministrazione guidata dal sindaco Andrea Reale, sarà portata in discussione durante il prossimo Consiglio Comunale, in programma per...
"Con il piano di investimenti infrastrutturali senza precedenti che come Governo abbiamo messo in campo, il Sud può correre ad alta velocità e trainare la crescita di tutto il Paese. Stiamo attuando interventi di modernizzazione della rete stradale attesi da anni, accelerando la realizzazione delle grandi...
«Anche quest'anno, in sinergia con il Piano di Zona, l'amministrazione comunale si è attivata per garantire una settimana di mare e di relax a 54 nostri concittadini. Il mare per i nostri anziani è salute e benessere e anche quest'anno, grazie al Piano di Zona, all'assessore Antonia Alfano ed al supporto...
Agerola ha reso omaggio a uno dei suoi cittadini più illustri con l'istituzione del Premio Salvatore Saetta, tributo alla memoria di un maestro che ha saputo incidere profondamente nella storia musicale del territorio e nel panorama bandistico nazionale. L'iniziativa, inserita nel programma del Festival...