Ancora un rinvio per la verifica politico-amministrativa in corso nel centrosinistra. I segretari politici e le loro delegazioni hanno rinviato il tutto ad un incontro con il sindaco Luigi Gravagnuolo. «Abbiamo indicato le priorità che riteniamo indispensabili - afferma Luigi Avella dello Sdi - per il prosieguo del cammino dell'Amministrazione ed abbiamo evidenziato la necessità di rivedere gli equilibri di forze presenti, per dare alla Giunta ed all'attività politico-amministrativa speditezza e rinnovato entusiasmo. Ora non resta che confrontarci con il sindaco Gravagnuolo per studiare e mettere a punto un cammino certo e spedito. Un confronto necessario ed indilazionabile, se non vogliamo che l'azione dei partiti resti solo una pura esercitazione mentale».

Gli interrogativi sul 10° assessore, sulle deleghe al Bilancio ed al Personale del sindaco, sulla delega del vicesindaco, sulle presidenze delle società miste, sulla delega piena allo Sport, sul Difensore civico, dovranno avere una risposta. Le domande sono state poste e con forza. Ora la parola passa al sindaco Gravagnuolo, che sembra sempre più orientato a mantenere gli equilibri esistenti, rinviando a tempi più opportuni un ridisegno della Giunta e dei rapporti di forza. Intanto, la posizione dei cosiddetti peones si fa sempre più intransigente. Critici nei confronti degli incontri interpartitici. «Non sono verifiche sul lavoro compiuto, né lo sforzo di individuare forze e progetti per migliorare la tenuta della coalizione ed il miglioramento del programma. E' solo un tentativo di spartizione di potere».