Dopo la batosta elettorale alle Amministrative spagnole subita dai socialisti ad opera dei popolari che ha portato il premier Sanchez a dare le dimissioni per indire elezioni anticipate, lo stesso governo dimissionario annuncia numeri record dal 2008 sul fronte occupazionale.

Infatti, il numero di persone con un posto di lavoro attivo in Spagna ha toccato un record nel mese a maggio, secondo dati diffusi dal governo e che ha portato la vicepremier e ministra del Lavoro, Yolanda Díaz a dichiarare:

"Ne abbiamo oltre 20,8 milioni: è la cifra più alta della storia della Spagna",
secondo il suo dicastero, le persone iscritte sui registri dei disoccupati sono invece ai minimi dal 2008 per quanto riguarda il mese di maggio, essendo ora 2.739.110.

Dal canto suo, il Ministero della Previdenza Sociale ha comunicato che a maggio sono stati creati oltre 200.000 posti di lavoro, un dato favorito dal periodo dell'anno attuale, caratterizzato dalla preparazione della stagione estiva in diversi settori produttivi.

"Ora abbiamo più lavoro e di maggior qualità, perché quasi un contratto su due è a tempo indeterminato", ha aggiunto Díaz.

Fonte foto: pagina Facebook Yolanda Diaz e Foto diBrian MerrilldaPixabay