Ultimo aggiornamento 36 minuti fa S. Atanasio vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e Storie16 luglio 1946: 75 anni fa Mamma Lucia ritrovava i primi caduti, il ricordo del verbale ufficiale

Storia e Storie

Cava de' Tirreni, guerra, storia

16 luglio 1946: 75 anni fa Mamma Lucia ritrovava i primi caduti, il ricordo del verbale ufficiale

«Il tutto risulta dal verbale ufficiale scritto da V. Avagliano, custode del cimitero cavese e datato 17/7/1946»

Inserito da (redazioneip), venerdì 16 luglio 2021 14:12:30

Il gruppo "Cava storie", che ha lo scopo di far conoscere a grandi e piccini le bellezze e le vicende di Cava de' Tirreni, specie quelle di cui poco si parla, ha rievocato l'anniversario del ritrovamento dei caduti da parte di Lucia Maria Pisapia, coniugata Apicella, conosciuta anche come Mamma Lucia, Mama Luzia e Mutter der toten.

«Oggi - racconta Cava Storie - ricorre il primo ritrovamento di caduti da parte di Mamma Lucia (almeno quello ufficiale). Maria Lucia Pisapia in Apicella, spinta da un sogno rivelatore (Mamma Lucia aveva sognato 8 croci e 8 soldati dalle mani insanguinate che le chiedevano di condurre i loro resti alle rispettive famiglie) il 16 luglio 1946, con l'ausilio di due becchini, esumò i primi 12 (così dice il verbale ma Mamma Lucia in alcune dichiarazioni dirà 13 e poi 14) caduti tedeschi tra Pineta la Serra e località Borrello. Il tutto risulta dal verbale ufficiale scritto da V. Avagliano, custode del cimitero cavese e datato 17/7/1946. Nel verbale, che rimanda al giorno precedente, è ricordato che le "12 salme incomplete" lo erano perché, da notizie di persone del posto, "parte di questi resti mortali sono stati trafugati da studenti di medicina i quali per loro studio li hanno asportati". Altra curiosità è la mancanza di un permesso da parte dell'amministrazione (il comune era retto dal commissario prefettizio Emanuele Cotugno datosi l'8 giugno erano state presentate le dimissioni dal sindaco avv. Pietro De Ciccio).

Nel documento l'Avagliano scrive al Cotugno per far presente che non è in loro possesso nessun documento ufficiale (l'incarico della rimozione era stato dato verbalmente "dall'Ufficio Sanitario di cotesto Comune") e pone l'attenzione sulla pericolosissima rimozione delle salme (la paura è relativa alla possibilità di attivare ordigni esplosivi inesplosi e con i corpi sepolti)».

Cava storie allega una immagine di Mamma Lucia alla Serra e il verbale del custode Avagliano.

FOTO E FONTE: CAVA STORIE

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 104014108

Storia e Storie

Storia e Storie

Il letto sbarrato contro l’eruzione: a Pompei la straziante scena nella casa di Elle e Frisso

Il letto di traverso a sbarrare la porta della camera da letto per proteggersi dalla furia del Vesuvio, i resti di alcune vittime e gli oggetti quotidiani, segnali di una vita, poi bruscamente interrotta e che ancora una volta raccontano l'unicità di Pompei e dei suoi ultimi istanti prima della fine....

Storia e Storie

Riapre la Chiesa di Sant’Andrea de Lavina, testimonianza del legame tra Salerno e Amalfi nel Medioevo

Un angolo poco conosciuto di storia e spiritualità torna a essere fruibile al pubblico nel cuore del centro storico di Salerno: si tratta della Chiesa di Sant'Andrea de Lavina, situata in Vicolo Porta Rateprandi 11, ora aperta gratuitamente ogni sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:00 grazie al presidio...

Storia e Storie

Minori e la Costa d'Amalfi ricordano Antonio D’Auria: messa in suffragio nella Basilica di Santa Trofimena

"Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta." È con questo pensiero che la famiglia e la comunità di Minori si preparano a ricordare il Ragionier Antonio D’Auria, ad un anno dalla sua scomparsa. Venerdì 2 maggio 2025, alle ore 19.00, nella Basilica di Santa Trofimena sarà celebrata una Santa Messa...

Storia e Storie

Roma rende omaggio a Giulietto Chiesa, voce libera della controinformazione

Nel cuore della Capitale, il Teatro Marconi ha ospitato una intensa giornata di riflessione e ricordo dedicata a Giulietto Chiesa, a cinque anni dalla sua improvvisa scomparsa. L’iniziativa, promossa dal canale "GiuliettoChiesa Official" e sostenuta dalla famiglia e dai collaboratori più stretti, ha...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno