Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Giovanni Maria Vianney

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e Storie“Come Catarenea accussì Natalea”: origini e significato del famoso detto popolare

Storia e Storie

Tradizioni, Proverbi, Detti, Tradizione, Santa Caterina, Santa Barbara, Natale

“Come Catarenea accussì Natalea”: origini e significato del famoso detto popolare

Anche se il tempo può essere ormai previsto con maggiore accuratezza, questi detti rimangono un tesoro culturale immutato, portando con sé storie, credenze e la saggezza di un tempo che fu.

Inserito da (Admin), lunedì 25 novembre 2024 08:10:53


I detti popolari hanno un ruolo fondamentale nel tessuto culturale e nella tradizione tramandata oralmente. Uno di questi, che risuona particolarmente in Campania, è il proverbio "Come Catarenea accussì Natalea". Questo antico adagio lega indissolubilmente il tempo atmosferico del 25 novembre, giorno di Santa Caterina (Catarenea in dialetto), a quello del 25 dicembre, Natale.

Il detto affonda le sue radici in una cultura agricola e contadina, dove la prevedibilità del tempo era vitale per la sopravvivenza e il successo delle colture. Non disponendo di strumenti meteorologici avanzati, i contadini si affidavano a segnali naturali e a queste sagge osservazioni per prevedere le condizioni atmosferiche future.

Praticamente "Come Catarenea accussì Natalea" fungeva da barometro popolare: se il 25 novembre si presentava soleggiato e sereno, si presumeva che anche il Natale sarebbe stato caratterizzato da un tempo piacevole. Al contrario, se Santa Caterina portava con sé pioggia e freddo, si aspettava un Natale ugualmente rigido e umido.

Questo proverbio riflette anche l'importanza della fede e delle festività religiose nella vita delle comunità locali. Santa Caterina e il Natale sono entrambe date significative nel calendario cristiano, e il legame tra queste due giornate rinforza il senso di comunità e di condivisione delle tradizioni.

Un'altra versione di questo detto, altrettanto diffusa, associa invece la festività di Santa Barbara (che ricorre il 4 dicembre) con le probabili previsioni metereologiche di Natale.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 1050135104

Storia e Storie

Storia e Storie

Positano, la storia di Giuseppina e Napoleon: i cani che morirono per amore di Carlino Cinque

Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...

Storia e Storie

Lunedì 4 agosto alla Fiera del Libro di Castellabate si onorano i 52 marinai del sommergibile Velella

Una serata dedicata alla storia del sommergibile Velella, affondato con tutto il suo equipaggio nel settembre 1943, e alla proposta per il riconoscimento del relitto come sacrario militare subacqueo. Nel corso dell'evento sarà anche rappresentata l'attività dell'Associazione Salerno 1943, impegnata nella...

Storia e Storie

“Amalfi, la città del sole”: il documentario RAI del 1964 che celebra la Costiera Amalfitana

Un viaggio nel tempo tra storia, leggenda e bellezza senza tempo: è quello che offre il documentario "Amalfi, la città del sole", prodotto dalla RAI nel 1964 e oggi riproposto dal gruppo Cava Storie. Un omaggio straordinario alla Costiera Amalfitana, firmato dal regista e autore Italo De Feo, con il...

Storia e Storie

Cava piange Ciro, il cane buono che viveva libero tra la gente

Dolce, sonnacchioso, buono come pochi. Ciro, il cane libero di Cava de' Tirreni, se n'è andato. Se n'è andato in silenzio, così come aveva sempre vissuto, tra le strade della città che lo ha accolto, amato e protetto come un figlio. Per chi vive a Cava, Ciro non era solo un cane. Era una presenza costante,...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno