Tu sei qui: Storia e StorieDalla Costiera Amalfitana al sogno azzurro: Giovanni Arpino al vivaio del Napoli
Inserito da (Admin), domenica 9 febbraio 2025 09:51:45
Tramonti scrive un nuovo capitolo della sua storia calcistica con Giovanni Arpino, giovanissimo talento classe 2014, che approda nel settore giovanile del Napoli. Cresciuto nella Polisportiva Tramonti, il piccolo trequartista ha bruciato le tappe, attirando l'attenzione di numerosi club professionistici. Alla fine, a spuntarla è stata la società azzurra, che ha deciso di puntare su di lui per il proprio vivaio.
Un traguardo che riempie d'orgoglio la comunità della Costiera Amalfitana, terra che ha già dato i natali a giovani calciatori di talento come Giuseppe Pisani, Federico Apicella, Luigi Cuomo e Raffaele Apicella. Ora è il turno di "Giò Giò", come affettuosamente lo chiamano i suoi compagni di squadra, di inseguire il suo sogno con la maglia del Napoli.
Fin da piccolo, Giovanni ha dimostrato talento e determinazione. Entrato a far parte della Polisportiva Tramonti a soli cinque anni, sotto la guida del presidente Raffaele Apicella ha affinato le sue qualità tecniche e tattiche. Il suo percorso non è passato inosservato agli occhi degli osservatori: Fiorentina e Salernitana avevano manifestato interesse, ma è stato il Napoli a garantirsi le sue prestazioni, aprendo al giovane talento le porte del calcio che conta.
L'arrivo nel settore giovanile azzurro è stato suggellato da un momento emozionante: accompagnato dal padre Ottavio, ex calciatore semi-professionista, Giovanni è stato accolto da Gianluca Grava e Luigi Caffarelli, volti noti della cantera partenopea. Un'immagine simbolica, quella scattata nel centro sportivo del Napoli, che racconta il coronamento di un sogno e l'inizio di una nuova avventura.
Emozionato e orgoglioso anche il presidente della Polisportiva Tramonti, Raffaele Apicella, che ha seguito il percorso di Giovanni fin dai primi passi sul campo:
"Vedere il nostro Giò Giò raggiungere questo traguardo è una grande soddisfazione. È il frutto di anni di sacrifici, allenamenti e confronti con squadre professionistiche. Il Napoli ha creduto in lui e sono sicuro che saprà farsi valere. Per noi resterà sempre un figlio della Polisportiva Tramonti".
Ora il futuro di Giovanni Arpino si tinge d'azzurro, con la speranza di scrivere una storia che possa ispirare tanti altri giovani talenti della Costiera. Il suo viaggio è appena cominciato, ma la sua favola è già realtà.
Fonte: il Vescovado
Fonte: Positano Notizie
rank: 10019100
È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...
di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...
800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...
di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...