Tu sei qui: Storia e StorieDiego Armando Maradona a quattro anni dalla sua scomparsa
Inserito da (Admin), lunedì 25 novembre 2024 17:17:10
di Vincenzo Milite
Diego Armando Maradona, per tutti semplicemente Diego, è stato un giocatore unico sin dall'inizio della sua carriera, grazie alla sua abilità nel dribbling, alla visione di gioco e alla capacità di segnare gol spettacolari, anche se cresciuto in mille difficoltà. Le sue giocate, che sembravano sfidare le regole del calcio (oltre che della fisica, ndr), per quanto complicate gli riuscivano con estrema facilità, affascinando anche i tifosi delle squadre avversarie. Ogni passaggio, ogni tocco, evocava storie ed emozioni profonde. Diego aveva un grande carisma, capace di trascinare sia i suoi compagni di squadra e tutti i tifosi.
La sua carriera lo ha visto protagonista nel Napoli con cui è riuscito a vincere 2 scudetti e una coppa europea. Inoltre ha vinto con la sua Argentina un campionato del mondo dove è stato l'assoluto protagonista, restando nella storia soprattutto per la partita contro l'Inghilterra dove ha realizzato un goal con la mano, ribattezzato "la mano di Dio", e l'altro goal partendo dal centrocampo e dribblando metà squadra inglese con gli ormai storici 11 tocchi di sinistro.
Oltre alle sue straordinarie abilità calcistiche, la personalità di Maradona era dotata di grande charme. Chi lo conosceva al di fuori del campo lo descriveva come un uomo umile, unico, affascinante nella sua vivacità. Con un carisma e una luce in grado di far brillare chiunque al suo fianco, Maradona sapeva relazionarsi con le persone in un modo che pochi altri giocatori riuscivano a fare. Era un ragazzo straordinario, lontano dall'immagine del campione temuto in campo e vicino alla gente, al suo popolo.
Questa dualità tra il genio del calcio e l'uomo semplice, con tutte le sue fragilità, ha contribuito ad alimentare la sua fama e costruendo la leggenda del giocatore più forte di tutti i tempi.
Fonte: Il Vescovado
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