Ultimo aggiornamento 6 ore fa Maria SS. della neve

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieGiorni della Merla: una storia tra folklore e tradizione, intrecciata con il freddo di gennaio

Storia e Storie

I Giorni della Merla, Tradizione, Folklore, Leggenda, Gennaio, Freddo

Giorni della Merla: una storia tra folklore e tradizione, intrecciata con il freddo di gennaio

Scopriamo il fascino della leggenda che spiega perché gli ultimi giorni di gennaio siano considerati i più freddi dell'anno

Inserito da (Admin), mercoledì 29 gennaio 2025 07:29:17

In Italia, quando si parla dei Giorni della Merla, ci si riferisce ai giorni 29, 30 e 31 gennaio, tradizionalmente considerati i più freddi dell'anno. Questa leggenda, radicata nella cultura popolare, narra una storia affascinante che cerca di spiegare le rigide temperature tipiche di questo periodo.

La storia racconta di una merla dal piumaggio bianco che, insieme ai suoi piccoli, fu colta di sorpresa da un freddo glaciale proprio alla fine di gennaio. In cerca di calore, la famigliola trovò rifugio in un camino, e quando ne uscì, il 1° febbraio, i loro piumaggi erano diventati neri a causa della fuliggine. Da quel momento, si dice che questi tre giorni siano diventati i più freddi dell'anno, come a ricordare quel difficile rifugio.

Oltre a essere un racconto affascinante, questa leggenda ci parla di come le persone una volta interpretavano e si preparavano ai cambiamenti delle stagioni. I giorni della Merla segnano simbolicamente la conclusione dell'inverno più severo e preannunciano l'arrivo di una primavera alle porte, evidenziando l'importanza di trovare riparo e calore nei momenti più critici.

Dal punto di vista meteorologico, è vero che gli ultimi giorni di gennaio possono essere particolarmente freddi, spesso a causa dell'arrivo di correnti gelide provenienti dall'Artico o dalla Siberia. Tuttavia, non è detto che ogni anno questi siano i giorni più freddi, dato che il clima può variare notevolmente.

La leggenda dei giorni della Merla ci offre quindi uno sguardo su come le storie e le osservazioni naturali si intreccino, arricchendo la nostra cultura popolare e mantenendo viva la connessione con le nostre radici e la natura che ci circonda. Questi racconti, passati di generazione in generazione, continuano a incantare e a insegnare, mostrando come l'umanità ha sempre cercato di trovare significato e spiegazioni nei ritmi del mondo naturale.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 109835102

Storia e Storie

Storia e Storie

Positano, la storia di Giuseppina e Napoleon: i cani che morirono per amore di Carlino Cinque

Ci sono storie che resistono al tempo, storie che affondano le radici nella pietra viva della Costiera, tra mare, amore e memoria. Una di queste si racconta ancora oggi sulle terrazze de Il San Pietro di Positano, uno degli hotel più iconici del Mediterraneo. Ma non parla di lusso, né di celebrità, né...

Storia e Storie

Lunedì 4 agosto alla Fiera del Libro di Castellabate si onorano i 52 marinai del sommergibile Velella

Una serata dedicata alla storia del sommergibile Velella, affondato con tutto il suo equipaggio nel settembre 1943, e alla proposta per il riconoscimento del relitto come sacrario militare subacqueo. Nel corso dell'evento sarà anche rappresentata l'attività dell'Associazione Salerno 1943, impegnata nella...

Storia e Storie

“Amalfi, la città del sole”: il documentario RAI del 1964 che celebra la Costiera Amalfitana

Un viaggio nel tempo tra storia, leggenda e bellezza senza tempo: è quello che offre il documentario "Amalfi, la città del sole", prodotto dalla RAI nel 1964 e oggi riproposto dal gruppo Cava Storie. Un omaggio straordinario alla Costiera Amalfitana, firmato dal regista e autore Italo De Feo, con il...

Storia e Storie

Cava piange Ciro, il cane buono che viveva libero tra la gente

Dolce, sonnacchioso, buono come pochi. Ciro, il cane libero di Cava de' Tirreni, se n'è andato. Se n'è andato in silenzio, così come aveva sempre vissuto, tra le strade della città che lo ha accolto, amato e protetto come un figlio. Per chi vive a Cava, Ciro non era solo un cane. Era una presenza costante,...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno