Tu sei qui: Storia e Storie"Il lamento al cielo ferito" di Enzo Tafuri
Inserito da (Admin), domenica 13 marzo 2022 16:53:17
di Vincenzo Tafuri* imprenditore e poeta di Vietri Sul Mare, impegnato anche nel sociale
La costa accende luci di fiaccole dorate, armonie serene,
scintillio marino come vele di sole.
Eco attutito, cronache veloci, l'attimo sospeso.
La Russia aggredisce i fratelli Ucraini,
gemelli traditi nella viltà dell'orrore,
guerra senza protocolli.
Missili e bombe, urla di pietre,
silenzi muti, aridi di pianti.
Corridoi impietosi, sosta di treni,
cunicoli di barriere negli umori di terra.
Seni di nettare, seme di germogli, voci di fanciulli,
un fioco vagito nel respiro dell'aria.
Croci bianche senza preghiere.
La notte buia illumina bagliori,
vite recise, numeri aridi nell'elenco di morte.
Ora l'alba, sosta la pausa delle città e del cielo,
il sospiro del giorno.
Ora il silenzio, urla il mattino il lamento al cielo ferito.
I cuori pulsano ancora, i cuori di madri e i cuori di figli,
tutti vivi nelle memorie d'amore.
Il male, un fuoco guizzante, impeto d'acque,
assemblea di popoli al grido di pace.
Ogni aurora, ogni riflesso di sole,
ogni ora avvampa a questo fuoco eterno di vita.
Ogni alba ha il petto trafitto da quelle schegge di piombo
degli innocenti folgorati nella polvere dell'odio.
Vietri Sul Mare, li 2 marzo 2022
Enzo Tafuri
Fonte: Cetara News
rank: 109715101
Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...
"Non tutti gli amici sono uguali. Alcuni attraversano il tempo con noi, mutando forma ma non sostanza, restando presenti anche quando i ruoli cambiano, le stagioni della vita si susseguono, e il mondo intorno sembra trasformarsi. Vincenzo Palumbo, per Secondo Amalfitano, è stato questo: un punto fermo,...
Undici anni fa, il 2 maggio 2014, in uno degli episodi più oscuri e meno raccontati della storia europea recente, almeno 42 persone morirono arse vive all’interno della Casa dei Sindacati di Odessa, in seguito a un attacco incendiario da parte di miliziani ultranazionalisti ucraini legati al movimento...
Il letto di traverso a sbarrare la porta della camera da letto per proteggersi dalla furia del Vesuvio, i resti di alcune vittime e gli oggetti quotidiani, segnali di una vita, poi bruscamente interrotta e che ancora una volta raccontano l'unicità di Pompei e dei suoi ultimi istanti prima della fine....