Tu sei qui: Storia e StorieLa quiete di Positano nel 1959 attraverso le fotografie di uno studioso svedese
Inserito da (Admin), domenica 3 novembre 2024 09:27:42
Positano, uno dei gioielli indiscussi della Costiera Amalfitana, è famosa oggi anche per il turismo di massa che invade le sue strette vie e i panorami mozzafiato. Tuttavia, le fotografie scattate tra il 29 e il 30 ottobre del 1959 dall'etnologo svedese Olof Hasslöf offrono una prospettiva unica e inusuale di questo affascinante villaggio. Curatore del Museo Marittimo Nazionale di Stoccolma dal 1946 al 1967 e docente all'Università di Stoccolma dal 1950 al 1968, Hasslöf dedicò gran parte della sua vita allo studio di comunità legate al mare, raccontandone le tradizioni e l'essenza.
Le immagini di Positano, incluse nel suo album dedicato all'Italia, mostrano un paese in transizione verso l'inverno: barche adagiate sulla sabbia, pronte per il riposo stagionale; strade e piazze libere da folla, dove solo pochi passanti si soffermano a osservare l'orizzonte con uno sguardo carico di nostalgia. Le insegne degli esercizi commerciali sono spoglie, i caffè silenziosi, privi di avventori, mentre il mare ondeggia con forza senza minacciare la riva.
Questi scatti, custoditi con cura e condivisi qualche giorno fa dalla pagina social Cava Storie sul gruppo Facebook de Il Vescovado, rappresentano un patrimonio di memorie preziose. Mostrano una Positano autentica, dove l'assenza di clamore accentua il fascino intramontabile del luogo. La malinconia e la serenità catturate da Hasslöf fanno da contraltare alla vivacità odierna, offrendo uno sguardo intimo e profondo che ci invita a riscoprire tutta la quiete e la bellezza del nostro territorio.
Fonte: Positano Notizie
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