Tu sei qui: Storia e StorieOmaggio ad Antonio Candreva all’Arechi: la Salernitana celebra la sua grande carriera
Inserito da (Admin), domenica 13 aprile 2025 15:02:33
Un momento di grande emozione ha preceduto il fischio d’inizio di Salernitana-Südtirol allo stadio Arechi. La società granata ha voluto rendere omaggio ad Antonio Candreva, protagonista di un intenso biennio a Salerno e interprete di una carriera prestigiosa che ha lasciato il segno nel calcio italiano.
Il presidente Danilo Iervolino e l’amministratore delegato Maurizio Milan hanno accolto Candreva sul palco d’onore dello stadio, consegnandogli una fotografia incorniciata che lo ritrae di spalle con la maglia granata numero 87, mentre applaude i suoi tifosi. Un gesto simbolico, ma carico di significato: un tributo alla professionalità, al carisma e all’impegno dimostrati dentro e fuori dal campo.
Nato a Roma il 28 febbraio 1987, Candreva ha mosso i primi passi nella Lodigiani, prima di affermarsi tra i professionisti con la maglia della Ternana in Serie B. Da lì è iniziata una carriera in costante crescita che lo ha visto indossare le maglie di Udinese, Livorno, Juventus, Parma e Cesena, imponendosi come esterno moderno, abile nel dribbling, nei cross e nel tiro da fuori.
Il grande salto arriva con la Lazio (2012–2016), dove diventa un punto fermo della squadra: in quattro stagioni colleziona oltre 150 presenze, risultando tra i migliori centrocampisti offensivi del campionato. Il suo rendimento gli apre le porte dell’Inter, dove resta fino al 2020 con 151 presenze e 18 reti, prima di proseguire alla Sampdoria.
Nel 2022 approda alla Salernitana, dove gioca due stagioni da protagonista, risultando decisivo in più occasioni con gol pesanti e giocate di classe. La sua esperienza e il suo spirito combattivo hanno contribuito alla permanenza in Serie A della squadra granata, diventando un vero e proprio leader per compagni e tifosi.
Anche in Nazionale Antonio Candreva ha lasciato il segno: 54 presenze e 7 gol con la maglia dell’Italia, prendendo parte a Europei e Mondiali. Memorabile la sua prestazione all’Europeo del 2016, dove fu uno dei protagonisti della vittoria sull’allora favorita Belgio.
Con il riconoscimento ricevuto all’Arechi, la Salernitana ha voluto ringraziare un grande professionista, fissando nella memoria collettiva il contributo importante di un uomo che ha dato tutto per la maglia granata. La standing ovation del pubblico ha suggellato l’abbraccio tra Candreva e la città di Salerno: un legame che va oltre il campo e che resterà indelebile nel tempo.
Fonte: Il Vescovado
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