Tu sei qui: Storia e StoriePositano, la Festa del Fagiolo nei ricordi di Regina Barba: «Quando Franco Zeffirelli premiò tutti i quartieri»
Inserito da (Admin), venerdì 22 settembre 2023 16:09:37
L'atteso ritorno della Festa del Fagiolo a Montepertuso è finalmente alle porte! Dopo una pausa di oltre 25 anni, l'evento si propone di riscoprire e riabbracciare le radici profonde e genuine della comunità positanese.
Dopo il post Facebook, pubblicato dal Comune di Positano e il nostro contestuale articolo, in molti a Positano hanno riportato alla mente il divertimento genuino di uno degli eventi più attesi dell'anno.
In questa nuova edizione le premesse ci sono tutte per una serata imbevuta della più pura tradizione gastronomica del luogo, con tocchi di modernità e rinnovamento. Una combinazione tra passato e presente che renderà la Festa del Fagiolo 2023 una giornata indimenticabile per i partecipanti e ricreerà l'atmosfera nostalgica che molti hanno conservato nei loro cuori.
E proprio la signora Regina Barba, ritratta in questa meravigliosa foto d'epoca con il maestro Franco Zeffirelli ricorda l'edizione di metà anni '80: «Erano tempi bellissimi e non solo perchè eravamo tutti più giovani. Ogni quartiere preparava una pietanza, e c'erano canti e balli popolari. Zeffirelli stette con noi tutta la serata, assaggiò tutto restando estasiato da alcuni piatti tipici della tradizione costiera. Nella foto consegnò a me il premio per il rione Punta San Gennaro, ma ogni quartiere ebbe il meritato riconoscimento.»
Non ci resta che attendere sabato, 30 settembre 2023, per rivivere con i ristoranti locali, Donna Rosa, La Tagliata e Il Ritrovo, partner e sponsor della manifestazione, la Festa del Fagiolo a distanza di più di 25 anni dall'ultima edizione.
Fonte: Positano Notizie
rank: 104312106
di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...
800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...
di Massimiliano D'Uva "Ma gli dai il cornetto al mattino al tuo cane?", ho chiesto una volta al mio carissimo amico Vincenzo Russo guardando affascinato il suo cane gustarlo con grande voracità: "No!" - mi rispose perentorio - "La mattina gli do 10 euro e si compra quello che vuole!" E' la prima cosa...
di Massimiliano D'Uva Il 2 giugno 1946 è una data simbolica: l'Italia usciva devastata da una guerra che l'aveva vista sconfitta sul campo e, per la prima volta, chiamava al voto anche le donne. Il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica fu vissuto come l'inizio di una nuova era. Vinse la...