Tu sei qui: Storia e StorieVent'anni dalla strage di Nassirya: l'Italia ricorda il sacrificio e il coraggio delle nostre forze armate
Inserito da (Admin), domenica 12 novembre 2023 08:47:23
La strage di Nassirya, avvenuta il 12 novembre 2003, è una delle pagine più buie nella storia recente del nostro Paese, impegnato in missioni di pace. Oggi, a vent'anni di distanza, è importante ricordare e riflettere sugli eventi di quel tragico giorno.
La strage ebbe luogo nella città irachena di Nassirya, dove un attentato suicida con un camion bomba colpì la base militare italiana "Maestrale". L'attacco fu rivendicato da gruppi legati ad Al-Qaeda e fu uno dei più gravi attacchi contro le forze della coalizione in Iraq.
In quella mattina funesta, 19 italiani persero la vita: 12 carabinieri, 5 soldati dell'esercito e 2 civili. Il bilancio delle vittime fu devastante, e l'evento suscitò un'ondata di dolore e sgomento in tutta Italia. La strage di Nassirya non fu solo una perdita di vite umane, ma anche un duro colpo per il morale dell'Italia, impegnata in Iraq in operazioni di pace e ricostruzione.
I militari italiani presenti a Nassirya erano parte della missione "Antica Babilonia", finalizzata a supportare il processo di stabilizzazione e ricostruzione dell'Iraq post-Saddam Hussein. Questo attacco mise in evidenza i pericoli e le sfide che le forze di pace devono affrontare in aree di conflitto.
Nel corso degli anni, la memoria della strage di Nassirya è stata onorata con cerimonie e monumenti. Il 12 novembre è diventato un giorno di commemorazione nazionale, un momento per riflettere sul sacrificio di coloro che hanno perso la vita e sull'importanza della pace e della sicurezza internazionale.
La Presidente Giorgia Meloni pochi minuti fa ha pubblicato questo post sulle sue pagine social: "20 anni ci separano dalla terribile strage di Nassiriya. 20 anni da quel vile e brutale attentato in cui morirono 19 italiani. In questa Giornata, dedicata al ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, l'Italia onora e ricorda tutti coloro che hanno sacrificato la vita per la pace e la sicurezza della nostra Nazione e del mondo. A loro, e a quanti ogni giorno sono impegnati nelle aree più travagliate, va la nostra profonda riconoscenza."
Il ventesimo anniversario della strage di Nassirya ricorda a tutti noi la fragilità degli equilibri internazionali e l'importanza del ruolo dell'Italia nelle missioni di pace. È un'occasione per rinnovare il nostro impegno verso la sicurezza globale e per onorare il sacrificio di coloro che hanno perso la vita per un mondo migliore.
Fonte: Il Vescovado
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