Tu sei qui: Territorio e AmbienteDissesto idrogeologico: Atrani sollecita Enti coinvolti per realizzare i progetti per la mitigazione del rischio
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 10 agosto 2023 16:52:14
Da sempre costretta a convivere con la bellezza estremamente fragile del suo territorio, Atrani si ritrova ancora, a 13 anni dall'alluvione, senza quelle opere "indifferibili ed urgenti" indispensabili per la mitigazione del rischio.
Dopo la recente interrogazione parlamentare del Senatore Mazzella, l'Amministrazione comunale ha inviato due note agli Enti sovracomunali, a partire dalla Presidenza del Consiglio, per chiedere che venga garantita la possibilità di mettere in sicurezza il borgo realizzando pienamente gli interventi previsti sin dal 2010.
Risale a 13 anni fa, infatti, anche lo stanziamento dei fondi per il "Miglioramento delle caratteristiche di stabilità e sicurezza del territorio" circa gli interventi sui costoni rocciosi, vitale per proteggere l'abitato di Atrani dagli effetti delle frane dovute soprattutto alle prime piogge autunnali; fondi che adesso non risultano più sufficienti ed eseguire completamente gli interventi a causa dell'aumento dei prezzi delle lavorazioni previste. L'Amministrazione comunale ha quindi richiesto un necessario supporto finanziario aggiuntivo rispetto ai fondi inizialmente previsti per eseguire gli interventi in maniera completa e proteggere adeguatamente il borgo.
Contestualmente, è stato sollecitato il finanziamento per la realizzazione dello scolmatore di piena nell'alveo del torrente Dragone. Il progetto, già incluso nel sistema ReNDIS (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo) dal 2017, sembra essere sfuggito alle priorità di Regione e Ministeri competenti. Per Atrani, invece, si tratta di un'opera fondamentale per garantire la sicurezza a lungo termine e l'incolumità di quanti lo abitano e vi sono ospitati, non soltanto nella stagione estiva.
L'Ufficio Tecnico del Comune di Atrani, in attesa di un riscontro fattivo alle note inviate, ha nel frattempo indetto una conferenza dei servizi decisoria per quanto riguarda i due progetti fondamentali per la sicurezza del borgo più piccolo d'Italia: quello che riguarda gli interventi di messa in sicurezza dei costoni rocciosi, sia dal lato Amalfi che dal lato Ravello e Scala, e quello circa il progetto per migliorare il deflusso delle acque del torrente Dragone. Entrambe le progettualità hanno percorso un lungo iter, grazie all'impiego anche di altre figure professionali a supporto dei tecnici comunali; attendono ora di avere i pareri necessari e il nulla osta definitivo proprio da questo importantissimo tavolo tecnico che si spera possa diventare, in piena sinergia con gli enti sovracomunali, un punto di svolta per contrastare gli effetti del dissesto idrogeologico ed evitare altre tragedie annunciate, come quella del 2010.
Leggi anche:
Fonte: Il Vescovado
rank: 100017102
È stata consegnata a Furore la nuova Isola Ecologica dedicata alle strutture ricettive. Un passo avanti importante per migliorare la gestione dei rifiuti e tutelare il territorio. Localizzata in località Picola, sarà attivata nei prossimi giorni. Nel frattempo, l'amministrazione comunale invita tutti...
Con il patrocinio del Comune di Atrani e del Centro Sociale "Giuseppe Cavaliere", anche quest'anno torna uno degli appuntamenti più attesi dell'estate atranese: ATRANI SUMMER SPORTS 2025, la rassegna sportiva che unisce divertimento, aggregazione e passione per lo sport in riva al mare. Dopo il successo...
La tappa campana di Goletta Verde arriva nel pieno della stagione delle nidificazioni della Caretta caretta, con numeri inediti per il litorale della Penisola. In questa estate 2025 sono quasi 600 nidi individuati sulle spiagge italiane, +30% rispetto al 2024 (erano 454 un anno fa). Si tratta di un dato...
"Vir o mar quant'è bell". Così recita il testo dello striscione esposto ieri pomeriggio, 30 luglio, nella Baia di Ogliastro Marina da parte dei volontari e delle volontarie di Goletta Verde di Legambiente. Un messaggio simbolico ma dalla forte valenza, per lanciare un appello e chiedere agli enti preposti...