L'emergenza idrica a Scala, in Costiera Amalfitana, sembra aggravarsi di giorno in giorno.

Da ieri sera anche Pogerola di Amalfi, alimentata dalla stessa sorgente, è a secco.

Con riferimento alle difficoltà di approvvigionamento idrico delle frazioni Pogerola e Lone del Comune di Amalfi, l'Ausino riferisce che che "l'inconveniente è da attribuire, con evidente probabilità, alla presenza di due perdite idriche, una sull'acquedotto del Ceraso e un'altra sulla condotta di sollevamento dal serbatoio Vettica Basso al serbatoio di Pogerola."

Per la ricerca delle perdite, la società che gestisce il servizio idrico in tutti i comuni della Divina, ha organizzato due squadre operative che stanno ispezionando il tracciato dei due acquedotti, con le difficoltà connesse alla particolare e pericolosa conformazione dei luoghi ove sono ubicati.
Per limitare i conseguenti disagi che sta subendo l'utenza delle due frazioni l'Ausino ha organizzato un servizio sostitutivo con autobotte della Humanitas di Salerno che, con l'assistenza della sala operativa della Questura di Salerno per la scorta lungo la SS 163, è partita da Salerno arrivando a Pogerola alle 12.30 circa.

Al momento che vi scriviamo, a Lone il servizio è stato ripristinato mentre a Pogerola sta tornando nella parte bassa della frazione. Insomma i disagi sarebbero in via di risoluzione.

Più complessa la situazione a Scala dove, stando a quanto appreso, il problema sarebbe più complesso e di più difficile risoluzione. Il Sindaco Luigi Mansi, interpellato sulla vicenda, si dichiara amareggiato per l'attuale situazione e non usa mezzi termini «Appena passata questa settimana, relazionerò al nuovo sindaco in modo che si attivi nel minor tempo possibile per mettere la parola fine su questa problematica».