Ultimo aggiornamento 21 minuti fa S. Pietro vesc. di Anagni

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Territorio e AmbienteIl Gabbiano Corso torna a nidificare a Punta Campanella, ottimo indicatore stato di salute ambiente marino costiero

Territorio e Ambiente

Punta Campanella, Gabbiano Corso, ambiente, Isca

Il Gabbiano Corso torna a nidificare a Punta Campanella, ottimo indicatore stato di salute ambiente marino costiero

Individuata una colonia riproduttiva sull'Isca. Raddoppiata anche la popolazione del Marangone dal ciuffo. L'ornitologo Cavaliere: 《Un segnale molto importante. Le politiche di tutela dell'Area Marina Protetta funzionano》

Inserito da (Maria Abate), venerdì 11 giugno 2021 12:24:38

Punta Campanella, il parco protetto tra Positano e Massalubrense, si conferma paradiso per gli uccelli marini. Il Gabbiano corso vi è tornato per nidificare. La specie non si riproduceva in zona da alcuni anni.

Un ritorno graditissimo, con il suo inconfondibile becco rosso e il corpo esile e slanciato. Il Gabbiano corso è stato individuato pochi giorni fa, in periodo riproduttivo, sull'isolotto dell'Isca, zona B dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. Gli ornitologi dell'Associazione ARDEA (www.ardeaonlus.it), guidati da Vincenzo Cavaliere, hanno infatti avvistato una colonia riproduttiva di discrete dimensioni durante l'ultimo monitoraggio, effettuato la settimana scorsa, a bordo del gozzo dell'AMP Punta Campanella. Il Parco Marino collabora ormai da tempo con gli ornitologi per il monitoraggio delle popolazioni di uccelli marini presenti nell'area.

«Questo ritorno rappresenta un importante segnale di efficacia delle politiche di tutela dell'ambiente attuate dall'Ente Parco», il commento dell'ornitologo Cavaliere. Il Gabbiano corso vive soltanto in zone di pregio ambientale, a differenza del suo cugino più comune e, proprio per questo, è considerato un ottimo indicatore ecologico dello stato di salute dell'ambiente marino costiero. Predilige, infatti, zone poco antropizzate, con mare pulito e pescoso, e come dimora sceglie isolotti vicini alla costa. Nelle prossime settimane sarà effettuato un sopralluogo sull'Isca per inanellare altri giovani esemplari.

Nel 2007 la specie fu avvistata per la prima volta nelle acque del Parco Marino della costiera, proprio sull'Isca, che è stata il primo posatoio, sostituito poi negli anni seguenti dalla falesia a picco sul mare a poche centinaia di metri di distanza. Ora il ritorno sull'isolotto, in passato dimora del grande Eduardo De Filippo. Negli ultimi 10 anni la specie è stata monitorata in collaborazione con l'ISPRA, secondo il Piano d'Azione nazionale per il Gabbiano corso redatto dal Ministero dell'Ambiente.

I giovani individui della specie, nati nell'Area Marina Protetta negli anni passati, sono stati marcati con anelli identificativi individuali. La specie è solita svernare in Africa nord-occidentale per poi tornare in primavera. Grazie agli anelli identificativi, individui nati a Punta Campanella sono stati rilevati sia nell'areale riproduttivo mediterraneo, sia in quello di svernamento, con osservazioni in Medio Oriente, Libia, coste atlantiche dell'Africa occidentale e anche alle Isole Canarie.

Il ritorno del Gabbiano corso non è l'unico segnale positivo per l'Area Marina Protetta. Il recente monitoraggio ornitologico ha permesso di registrare un notevole incremento, circa il doppio, della popolazione di Marangone dal ciuffo (Phalacrocorax aristotelis desmarestii). Anche questa specie pregiata, da circa 10 anni, si è stabilita a Punta Campanella, sempre a partire dalla tarda primavera. Ormai se ne trova un gran numero lungo la costa e gli isolotti del versante salernitano dell'Area Marina Protetta, come Vetara, zona A del Parco e Isca e Li Galli, zone B.

Ma le buone notizie sulla presenza di uccelli marini nel Parco di Punta Campanella non finiscono qui. La gran frequenza delle osservazione e il gran numero di Berta maggiore (Calonectris diomedea) e Berta minore (Puffinus yelkouan) rappresentano un altro dato positivo tra i volatili minacciati di estinzione presenti quest'anno nell'area.

«Tutte queste specie, prioritarie per le politiche di conservazione europee, sono considerate dei validi indicatori biologici dello stato di conservazione dell'ambiente marino costiero - conclude Vincenzo Cavaliere -. Il ritorno e l'incremento numerico rilevato quest'anno è il massimo riconoscimento a cui un'Area Protetta possa aspirare».

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 107411103

Territorio e Ambiente

Territorio e Ambiente

A Cetara un nuovo parcheggio gratuito da oltre 70 posti per i residenti

Un'importante novità per i cittadini di Cetara: da domani, sabato 2 agosto, sarà pienamente operativo il nuovo parcheggio adiacente al cimitero comunale. Con oltre 70 posti auto a disposizione, l'area rappresenta una concreta risposta all'annoso problema della carenza di parcheggi nel borgo costiero....

Territorio e Ambiente

Rifiuti indifferenziati nei cestini e bottiglie di vetro a terra, a Scala il Sindaco annuncia sanzioni e denunce

Nonostante gli appelli al senso civico, la situazione in alcune delle zone più frequentate del Comune di Scala continua a destare il disappunto dell'amministrazione comunale. È quanto emerge dalla segnalazione pubblicata dal sindaco Ivana Bottone sui canali istituzionali, con riferimento particolare...

Territorio e Ambiente

Un tappeto di fiori e un urlo di pace: Ravello prega con la Madonna dell'Avvocata

L'urlo di pace si è levato, forte, l'altra sera a Ravello. A sollevarlo sono stati i bambini con tutta la loro innocenza, i giovani con l'impeto dell'amore, gli anziani con i volti rigati dalle lacrime. L'occasione è stata la rievocazione della Madonna dell'Avvocata. Al calar del sole, piazza Fontana...

Territorio e Ambiente

Legambiente, Goletta Verde segnala criticità alla foce del Reginna Minor: "Necessario migliorare la depurazione"

Più della metà dei punti campionati dai volontari e volontarie di Goletta Verde di Legambiente in Campania sono risultati oltre i limiti di legge: esattamente 16 punti (il 52% dei prelievi). È l'esito del monitoraggio di Goletta Verde lungo la costa campana illustrati questa mattina, 1 agosto, durante...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno