Ultimo aggiornamento 36 minuti fa S. Pietro vesc. di Anagni

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Territorio e AmbienteVenticinque anni dopo la frana, esercitazioni di Protezione Civile a Sarno e Siano

Territorio e Ambiente

Sarno, Siano, Protezione Civile, esercitazioni, frana

Venticinque anni dopo la frana, esercitazioni di Protezione Civile a Sarno e Siano

Due test pratici per valutare la prontezza della risposta in emergenza del sistema comunale e regionale di protezione civile rispetto a scenari di frana e colata rapida di fango anche alla luce degli importanti cambiamenti indotti proprio da quella tragedia.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 29 aprile 2023 10:36:02

Si terranno a Sarno e a Siano, a 25 anni dal devastante evento geo-idrogeologico nel quale persero la vita 160 persone (in un'area compresa tra le province di Napoli, Salerno, Avellino e Caserta) due esercitazioni operative di Protezione Civile organizzate dalla Regione Campania, con i Comuni di Sarno e Siano e il coinvolgimento della Prefettura di Salerno, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dell'Asl Salerno e delle associazioni di volontariato.

Due test pratici per valutare la prontezza della risposta in emergenza del sistema comunale e regionale di protezione civile rispetto a scenari di frana e colata rapida di fango anche alla luce degli importanti cambiamenti indotti proprio da quella tragedia.

Le esercitazioni, che coinvolgeranno scolaresche, cittadini e volontari, si propongono dunque di evidenziare le reali modalità di intervento tenendo conto della creazione di un moderno sistema di allertamento, basato sulla Rete dei Centri Funzionali e sulle Sale operative, nonché sui piani comunali di Protezione civile (strumenti che fanno parte del nuovo approccio di protezione civile che fu creato proprio dopo il disastro del 5 maggio 1998 quando 140 frane (con circa 40 colate di fango per oltre 2 milioni di metri cubi di materiale) si abbatterono sui comuni di Bracigliano, Quindici, San Felice a Cancello, Sarno, Siano e altri centri del salernitano e del napoletano.

Le esercitazioni avverranno come se realmente si stesse verificando una emergenza e sul posto quindi arriveranno uomini del pronto intervento.

Tutto avverrà davanti a un gruppo di osservatori tecnici che avranno il compito di verificare la tenuta del sistema o la sussistenza di eventuali falle al fine di migliorare la risposta di protezione civile.

Queste le date e le modalità delle due esercitazioni.

  • 3 maggio: Siano
  • 5-6 maggio: Sarno

Siano (3 maggio - ore 10)

L'esercitazione assume come evento storico di riferimento le colate rapide di fango che si verificarono tra il 4 e 5 Maggio 1998 (che causarono 5 vittime e ingenti danni), interessando la parte settentrionale del territorio comunale ed i versanti del Monte La Foresta in particolare Fosso Donice, Fosso Chivano, Fosso Petrarola, Fosso le Porche.

La simulazione consiste in una criticità meteo-idrogeologica con un peggioramento in fase di evento, che il 3 maggio (data centrale dell'esercitazione) causerà dilavamenti, crolli, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua e distaccamenti di terreni piroclastici.

In corso di evento, la simulazione prevede anche l'evacuazione di una scuola, l'attivazione del volontariato di protezione civile, l'assistenza alla popolazione, l'allestimento di un centro di accoglienza per sfollati.

Sarno (venerdì 5 maggio - ore 10)

L'esercitazione assume come evento storico di riferimento proprio i tragici fatti di Sarno del 5 maggio 1998 quando una pioggia incessante colpisce la provincia di Salerno e in particolare Sarno, dove perdono la vita 137 persone. È il più grave disastro idrogeologico che colpisce l'Italia negli ultimi 50 anni, dopo il Vajont nel 1963 e Stava nel 1985.

La simulazione consiste in una criticità di tipo meteo-idrogeologico con conseguente colata rapida di fango, che farà attivare le procedure emergenziali comunali e regionali. Si generano i seguenti effetti al suolo:

• dilavamenti superficiali nelle aree pedemontane

• trasporto di materiale di dilavamento a valle del Monte Episcopio - Vasca Cortedonica, via Milone (su Google Maps indicata come Vasca Mare)

• crolli e ribaltamenti di muri di sostegno a secco lungo la viabilità di via Milone

Una situazione che porta i terreni ad essere completamente saturi creando le condizioni per l'innesco di colate rapide di fango che il sistema di Protezione civile dovrà gestire e affrontare sempre sotto l'occhio vigile degli osservatori.

Ad operare sul campo, in fase di esercitazione, con il coordinamento della Protezione Civile Regionale, squadre dei Vigili del Fuoco, del soccorso Alpino e Speleologico della Campania, volontari delle associazioni regionali di Protezione civile e della Sma, unità cinofile della Guardia di Finanza Comando provinciale di Avellino, Stazione di Soccorso Alpino SAGF di Sant'Angelo dei Lombardi, squadre dell'antincendio boschivo, personale dell'Asl di Salerno, della Croce Rossa, del CERVENE - Centro Regionale di Riferimento Veterinario per le emergenze non epidemiche, nonché mezzi di soccorso: ambulanze, elicotteri della Regione Campania e della Polizia di Stato - 6° Reparto Volo di Napoli, motopompe, idrovore, autocarri, bobcat, escavatori. Sarà allestito anche un campo di prima accoglienza con tende e una cucina da campo.

Sarà simulata tra l'altro la ricerca di dispersi con elicotteri, droni, unità cinofile e squadre di soccorso alpino.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 10957107

Territorio e Ambiente

Territorio e Ambiente

A Cetara un nuovo parcheggio gratuito da oltre 70 posti per i residenti

Un'importante novità per i cittadini di Cetara: da domani, sabato 2 agosto, sarà pienamente operativo il nuovo parcheggio adiacente al cimitero comunale. Con oltre 70 posti auto a disposizione, l'area rappresenta una concreta risposta all'annoso problema della carenza di parcheggi nel borgo costiero....

Territorio e Ambiente

Rifiuti indifferenziati nei cestini e bottiglie di vetro a terra, a Scala il Sindaco annuncia sanzioni e denunce

Nonostante gli appelli al senso civico, la situazione in alcune delle zone più frequentate del Comune di Scala continua a destare il disappunto dell'amministrazione comunale. È quanto emerge dalla segnalazione pubblicata dal sindaco Ivana Bottone sui canali istituzionali, con riferimento particolare...

Territorio e Ambiente

Un tappeto di fiori e un urlo di pace: Ravello prega con la Madonna dell'Avvocata

L'urlo di pace si è levato, forte, l'altra sera a Ravello. A sollevarlo sono stati i bambini con tutta la loro innocenza, i giovani con l'impeto dell'amore, gli anziani con i volti rigati dalle lacrime. L'occasione è stata la rievocazione della Madonna dell'Avvocata. Al calar del sole, piazza Fontana...

Territorio e Ambiente

Legambiente, Goletta Verde segnala criticità alla foce del Reginna Minor: "Necessario migliorare la depurazione"

Più della metà dei punti campionati dai volontari e volontarie di Goletta Verde di Legambiente in Campania sono risultati oltre i limiti di legge: esattamente 16 punti (il 52% dei prelievi). È l'esito del monitoraggio di Goletta Verde lungo la costa campana illustrati questa mattina, 1 agosto, durante...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno